Atti vandalici, schiamazzi notturni, minorenni ubriachi. Un problema che ormai da più di qualche mese, soprattutto nel fine settimana, si ripresenta a San Marino. Tante le segnalazioni che continuano ad arrivare alla Gendarmeria. Tanti i danneggiamenti registrati, tanto che le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli. E denunciato i responsabili. Come successo ai tre minorenni che per diverse domeniche hanno preso di mira l’Azzurro. Precisamente il parcheggio al piano -3 del centro commerciale di Serravalle. Decine le auto danneggiate con danni per migliaia di euro. Ben sedici gli estintori scardinati. Dopo giorni di indagini, e soprattutto grazie alle immagini delle telecamere della zona, la Brigata di Serravalle della Gendarmeria ha identificare gli autori degli atti vandalici.
Sono, così, finiti nei guai tre minorenni che da giorni gli agenti tenevano monitorati. Nel corso dell’interrogatorio i tre ragazzi hanno ammesso la propria colpevolezza e sono stati denunciati a piede libero. Ma non sono stati gli unici di questi giorni. Infatti, sempre nei giorni scorsi, le forze dell’ordine hanno identificato diversi minorenni, proprio in seguito alle segnalazioni arrivate alla centrale operativa in particolar modo da parte dei residenti del Castello di San Marino Città.
I militari della Brigata di Città, insieme agli altri reparti della Gendarmeria, negli ultimi fine settimana hanno eseguito diversi servizi mirati per cercare di prevenire e reprimere le problematiche di ordine pubblico più e più volte segnalate dai cittadini della piccola Repubblica da diversi mesi a questa parte.
Tanti i giovani controllati nelle zone del centro storico di Città e nelle vie Giacomini e Bonaparte, considerate il maggior punto di ritrovo dei ragazzi sammarinesi, sia maggiorenni che minorenni. In seguito ai controlli degli scorsi fine settimana, è stato denunciato un minorenne residente sul territorio in possesso illegalmente di un tirapugni.
Sul giovane, che aveva con sè anche una bottiglia che conteneva del superalcolico, era già in corso anche un regime di esperimento probatorio emesso dal Tribunale sammarinese. Ora i militari stanno anche indagando per determinare chi abbia fornito la sostanza alcolica al minore. I controlli delle forze dell’ordine del Titano proseguono ormai da mesi. Era il mese di dicembre dello scorso anno quando, successivamente ai danneggiammenti avvenuti nella Galleria della Cassa di risparmio, era stato denunciato un altro minorenne e identificati altri sui coetanei.