"Attività in crisi, serve subito un piano per viale Ceccarini"

L’appello di Alessandro . Bartorelli, che intanto . si avvicina a Forza Italia

Commercio in difficoltà anche in viale Ceccarini. "Persino il settore della ristorazione non regge più. Cosa si deve aspettare per agire?". La domanda la pone Alessandro Bartotelli che oltre all’attività di famiglia nell’isola pedonale non ha lasciato la politica, tanto da essere sempre più vicino a Forza Italia, anche se la fumata bianca non è ancora arrivata. Bartorelli pone l’attenzione sulla situazione del commercio e anche della ristorazione, le cui aperture rientrano in una tendenza esplosa negli ultimi anni lungo il viale. La chiusura dei Primi di Puglia alla metà di settembre perché, secondo il titolare Angelo Sisto, in inverno l’utenza non giustificherebbe le spese, la dice lunga sull’aria che tira tra chi ha investito tanto e ora deve fare i conti con maxi bollette e contrazione dei consumi. "Girano troppe voci riguardo attività in vendita in pieno centro a Riccione – riprende Bartorelli –. Va fatta un’analisi molto dettagliata ed approfondita di quella che Riccione è, e quello che Riccione vuole diventare. Il nostro sindaco viene da una realtà associativa e conosce l’ambito del commercio. Temo stia sottovalutando la situazione che si è venuta a creare". Secondo Bartorelli "manca una strategia di quell’asse commerciale che ha sempre caratterizzato la nostra città. L’immobilismo è la cosa peggiore che ci possa essere". Intanto sta arrivando l’inverno con le tante incognite per le attività commerciali. "Passeremo mesi duri dove molte attività faticheranno a causa dei vari rincari e se non vengono supportate a 360 gradi rischiano di sprofondare".