Ausl pronta ad assumere 65 sanitari

Pubblicato il bando per stabilizzare i professionisti entrati in organico per l’emergenza Covid. E a Rimini arrivano otto nuovi primari

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L’Ausl Romagna va a caccia di risorse umane. Sono 65 in tutto, più due dirigenti psicologi di psicologia clinica, le posizioni aperte dal bando pubblicato lo scorso 5 ottobre per la stabilizzazione del personale sanitario e sociosanitario assunto a tempo determinato per la gestione dell’emergenza Covid. Un ’plotoncino’ di figure professionali che, secondo i requisiti del bando che scadrà il prossimo 20 ottobre, erano state reclutate a tempo determinato con procedure concorsuali e che hanno maturato al 30 giugno del 2022 alle dipendenze di un ente del Servizio sanitario nazionale almeno 18 mesi di servizio, anche non continuativi, di cui almeno sei mesi, a partire dal 31 gennaio del 2020. In particolare, l’Ausl Romagna a seguito degli accordi stretti a livello regionale tra il Servizio sanitario e i sindacati maggiormente rappresentativi come Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, ha pubblicato un bando con l’obiettivo di implementare ancora il proprio organico di professionisti a tempo indeterminato, puntellando la carenza di personale che continua a mettere in difficoltà alcuni servizi fondamentali.

Nello specifico, il bando spalanca le porte a un totale di 25 infermieri, 2 educatori professionali, 3 fisioterapisti, 2 logopedisti, 2 ostetrici, un tecnico di radiologia, 8 tecnici sanitari di laboratorio biomedico, un tecnico di fisiopatologia cardiocircolatoria, un tecnico di neurofisiopatologia e 20 operatori socio sanitari. Un bacino di risorse umane che andranno poi spalmate su tutto i lterritorio di competenza dell’Ausl Romagna, in proporzioni che come specificato dall’Azienda "saranno definibili solo una volta fatta la conta delle candidature arrivate", quindi dopo il 20 di ottobre, termine per la scadenza del bando. Oltre a quello che i sindacati definiscono come "un passo avanti importante per garantire la qualità del lavoro", l’Ausl Romagna fa turnover anche tra le posizioni apicali dell’Azienda sul territorio riminese.

Oggi infatti saranno presentati ufficialmente i nuovi direttori di ben otto unità operative del territorio. Si tratta di Fabio Mascella, direttore Uo Medicina Interna e Reumatologia; Marco Di Marco, direttore Uo Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva; Giuseppe Melucci, direttore Uo Prevenzione Oncologica; Claudio Callegarini, direttore Uo Neurologia; Francesco Sartini, direttore Uo Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura; Antonella Dappozzo, direttore Uo Cure Primarie; Teo Vignoli, direttore Uo Dipendenze Patologiche; Raffaele De Lorenzi, direttore Uo Igiene degli Alimenti e Nutrizione.

f.z.