Autistico picchiato a Santarcangelo, attori e calciatori in campo per Mattia

Da Abatantuono a Borriello gara di solidarietà per il 33enne vittima della brutale aggressione. Le indagini sul pestaggio: al vaglio dei carabinieri una dozzina di filmati, sentiti alcuni testimoni

Santarcangelo di Romagna (Rimini), 16 dicembre 2022 - "Forza Mattia, non mollare". Il mondo del calcio, quello a tinte rossonere, scende in campo per Mattia Sberlati, il 33enne autistico di Santarcangelo vittima di una brutale aggressione avvenuta sotto i portici di piazza Ganganelli il 20 novembre scorso. Da quella sera i carabinieri sono al lavoro per identificare il gruppetto di giovani (7, forse 8) che, stando al racconto della vittima, ha accerchiato Mattia iniziando ad insultarlo e minacciarlo: uno di loro, a un certo punto, si sarebbe avvcinato, colpendo il 33enne con un pugno che gli ha frantumato lo zigomo. Per questo motivo la scorsa settimana Mattia è stato sottoposto a un delicato intervento dall’equipe dell’ospedale ‘Bufalini’ di Cesena, che ha provveduto al fissaggio di due placche e alla rimozione di una porzione di osso. Mattia presenta anche un’altra frattura, in questo caso al cranio, proprio sopra l’occhio, che desta molta più preoccupazione della prima, ed è probabile che dovrà sottoporsi a una seconda operazione.

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Demetrio Albertini e Marco Borriello
Demetrio Albertini e Marco Borriello

Intanto a fare il tifo per lui ci sono ex calciatori, giornalisti e vip, (quasi) tutti di comprovata fede milanista. Proprio come Mattia, da sempre un fan sfegatato del ‘Diavolo’. Tra quelli che in queste ore hanno voluto inviare al 33enne un video di auguri per una pronta guarigione, ci sono l’ex centrocampista del Milan Demetrio Albertini, l’ex attaccante Marco Borriello, i giornalisti Carlo Pellegatti, Mauro Suma, Luca Serafini e la conduttrice Benedetta Radaelli. E non poteva mancare un altro milanista doc come Diego Abatantuono. "Magari quando vieni a Milano andiamo insieme a vedere il Milan allo stadio", ha detto l’attore, dopo aver rivolto a Mattia il suo personale in bocca al lupo. E pensare che, dietro alla mobilitazione di tifosi vip ed ex calciatori del Milan, c’è lo zampino di un neroazzurro come Fabio De Lugi, santarcangiolese doc, proprio come Mattia. Da lui è partito il tam tam che ha poi coinvolto diverse personalità del mondo del calcio.

Nel frattempo vanno avanti le indagini sull’aggressione. I carabinieri di Santarcangelo hanno acquisito una dozzina di filmati di telecamere di sorveglianza presenti in piazza Ganganelli. Sono state inoltre sentite alcune persone la cui testimonianza viene ritenuta utile per individuare tutti i componenti del ’branco’ che ha aggredito Mattia. Sberlati, la cui famiglia si è rivolta all’avvocato Davide Grassi, non ha riconosciuto i suoi assalitori, ma ha comunque fornito agli investigatori una loro descrizione, in particolare del ragazzo che avrebbe sferrato il pugno. Nelle scorse settimane l’avvocato Grassi aveva lanciao un appello, invitando tutti coloro che avessero visto o sentito qualcosa circa l’episodio a farsi avanti e a presentarsi come testimoni alle forze dell’ordine.