Riccione, l'avatar Eva guida i turisti per la città

Presentata l'intelligenza artificiale del Consorzio Riccione turismo

L'Avatar Eva guida i turisti per Riccione

L'Avatar Eva guida i turisti per Riccione

Riccione, 7 giugno 2022 - E’ giovane, mora e con gli occhiali. Ma la sua principale caratteristica è che non è reale. Eva è virtuale, una intelligenza artificiale applicata al mondo del turismo. Un avatar capace di guidarti in città, consigliarti i luoghi da frequentare e offrirti informazioni attraverso link. Per comunicare con Eva basta prendere in mano il proprio smartphone e inquadrare il Qr-Code che si troverà sui depliant e sul materiale informativo distribuito dal Consorzio Riccione turismo, il soggetto che ha lanciato il progetto pilota Eva, il primo avatar di Riccione. Eva rappresenta una nuova modalità di racconto della destinazione turistica. È uno strumento ad alta tecnologia digitale, quindi innovativo, ma facilmente riconoscibile.

Una volta ‘stabilito il contatto’ Eva rivolgerà alcune domande all’ospite necessarie a conoscerlo e a proporgli attività ed eventi adatti a lui. Iniziative che tengono in considerazione anche il periodo della vacanza indicate al momento dell’accesso. Eva fornirà informazioni sulle attività consigliate, completandole con link di riferimento e numeri di telefono.

“Quello che presentiamo oggi – spiega Franco Vanucci, presidente del Consorzio Riccione Turismo - è il primo step del progetto complessivo, e puntiamo ad ottenere almeno 50mila interazioni entro l’anno. Ogni conversazione con Eva le servirà a riconoscere i desideri dei turisti e soddisfarli. Le prossime settimane ci consentiranno di testare l’efficacia e l’efficienza di Eva nella guida agli ospiti. I dati raccolti permetteranno da un lato il miglioramento del ‘prodotto’ e dall’altro l’ottimizzazione del servizio sia sotto il profilo dell’utenza sia della programmazione in quanto tale. Crediamo che Eva abbia molteplici potenzialità e ulteriori spazi di sviluppo, divenendo in futuro un punto di riferimento non soltanto per i soci del Consorzio, bensì per l’intera comunità turistico-istituzionale della nostra città".