Baby gang, giro di vite Ma furti e rapine in calo

Il bilancio dell’Arma: 2.500 le persone denunciate e 450 arresti nell’ultimo anno. A Riccione identificati 626 giovani nella fascia compresa tra i 15 e i 20 anni.

Baby gang, giro di vite  Ma furti e rapine in calo

Baby gang, giro di vite Ma furti e rapine in calo

Dalla lotta alle baby gang, a ladri e rapinatori alle operazioni contro il traffico di droga e la prostituzione, passando per l’attività didattica nelle scuole. Si chiude un anno particolarmente impegnativo per il comando provinciale dei carabinieri di Rimini, che ieri mattina ha celebrato il 209esimo anniversario della fondazione dell’Arma. Una ricorrenza particolarmente sentita, ma con la mente rivolta alle zone dell’Emilia-Romagna messe in ginocchio dall’alluvione: per questo motivo si è optato per una cerimonia improntata alla sobrietà, con la deposizione di una composizione floreale al cippo in onore dei caduti, alla presenza del prefetto Rosa Maria Padovano e del comandante provinciale, il colonnello Mario La Mura.

Sono stati 16.043 i reati che, nel periodo compreso tra il 5 giugno del 2022 e il 31 maggio scorso, hanno richiesto l’intervento dei carabinieri riminesi. La metà dei delitti è rappresentata da furti e rapine. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, si registra a livello provinciale una lieve flessione, pari al -0,5%. I fenomeni criminali che interessano maggiormente il territorio, riconducibili principalmente alla microcriminalità, mostrano una maggior incidenza nel periodo estivo.

Giro di vite contro le baby gang. Tra il 1° giugno e il 31 agosto dello scorso anno sono stati 6mila i servizi di pattugliamento e perlustrazione predisposti dell’Arma (+16% rispetto al 2021), attraverso il controllo 18mila persone (176 delle quali denunciate in stato di arresto o a piede libero). Solamente a Riccione, comune tra i più interessati dal fenomeno delle baby gang, nel periodo di riferimento i carabinieri hanno identificato 626 giovani nella fascia di età compresa tra i 15 e i 20 (398 nei fine settimana). Guardia alta contro spaccio e traffico di droga, con 65 persone arrestate, altre 76 denunciate e il sequestro di 8.500 chili di sostanze stupefacenti. Aumentano gli arresti operati dai militari dell’Arma (sono stati 453 alla data del 31 maggio scorso, con una crescita del 23% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), mentre le denunce (2.558) si mantengono stabili. I carabinieri del comando provinciale di Rimini si sono inoltre distinti per iniziative a sostegno delle ‘fasce deboli’ e per le attività didattiche tra i banchi delle scuole, con il coinvolgimento di oltre mille studenti.

Controlli nel settore edilizio e venatorio, abbandono di rifiuti, salvaguardia ambientale: sono alcuni degli ambiti di interventi dei carabinieri del gruppo forestale, che ha portato termine 5641 operazioni di verifica, controllando 2696 persone e 1236 veicoli, con l’elevazione di 348 multe per un valore complessivo di oltre 200mila euro. Le persone denunciate sono state 85, con 15 sequestri. Riflettori puntati, infine, anche sul tema della sicurezza stradale: i carabinieri hanno elevato complessivamente oltre 4mila sanzioni, con 228 denunce in stato di libertà per guida sotto l’effetto di alcol o droghe.

Lorenzo Muccioli