Baby gang Riccione, vigilantes in azione

Riccione, per un mese dal 24 luglio quattro guardie giurate pattuglieranno di notte le zone calde della movida e il lungomare

La sindaca Tosi, insieme all’assessore Raffaelli e le forze dell'ordine

La sindaca Tosi, insieme all’assessore Raffaelli e le forze dell'ordine

Riccione, 18 luglio 2020 - Contro la piaga delle baby gang, Riccione schiera le guardie giurate particolari. Quattro vigilantes pattuglieranno le zone calde della città con l’ausilio di due auto da mezzanotte alle sette di mattina, nell’orario più critico, quello in cui agiscono le bande di minorenni. Entreranno in servizio dal prossimo venerdì 24 luglio e vi resteranno per un mese proprio per arginare il nuovo fenomeno dell’estate, le baby gang. Certo, ufficialmente la città aderisce al progetto del ministero dell’interno denominato i ’Mille occhi sulla città’, un protocollo d’intensa nato in tema di pubblica sicurezza che prevede l’utilizzo di vigilantes per combattere il degrado ed eventuali atti di vandalismo. A Riccione (e in tutta la Riviera) però esiste da settimane il fenomeno di giovanissimi gruppetti pendolari, composti in maggioranza da minorenni, magrebini di origine, ma italiani di seconda generazione che seminano il terrore, pestando e rapinando i loro coetanei, ma anche vandalizzando gli stabilimenti balneari.

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Così, nonostante l’immenso lavoro quotidiano che svolgono carabinieri e vigili urbani, supportati dalla Polizia, la giunta Tosi ha pensato di fare da sola e schierare i ’suoi’ rinforzi: ovvero le guardie giurate. "Con l’adesione al progetto ’Mille occhi sulla città’ -esordisce la sindaca Renata Tosi – il Comune di Riccione ha trovato la modalità giusta per integrare il lavoro impegnativo e importante che le Forze dell’ordine quotidianamente esplicano sul territorio con un supporto in più che l’Ente pubblico ha potuto mettere in campo".

A spiegare nel dettaglio in che cosa consiste è stato lo stesso comandante della Polizia locale di Riccione, Achille Zechini: "Le quattro guardie giurate svolgeranno un lavoro di pattugliamento sul nuovo lungomare, nei parchi, al Marano, in centro, per scongiurare atti di vandalismo a difesa anche dei nuovi arredi urbani. Potranno spostarsi da un punto di osservazione all’altro e saranno in grado di espletare un repentino controllo e, nel caso di necessità di intervento. Sia chiaro che gli operatori di vigilanza, in presenza di reato dovranno, comunque, sempre allertare carabinieri e Polizia. In caso di danneggiamenti e quindi a tutela del patrimonio pubblico e privato sono un primo aiuto efficace. Ovviamente, nel caso delle baby gang, possono subito segnalare alle forze dell’ordine gli spostamenti di giovanissimi sul territorio in modo che carabinieri e polizia possano monitorare quegli stessi spostamenti".

Più trachant il commento dell’assessore alla sicurezza, nonché onorevole Elena Raffaelli: "Abbiamo chiesto ufficialmente alla Prefettura i rinforzi estivi per le Forze dell’ordine, Non abbiamo avuto risposte e quindi abbiamo agito per cercare le possibili soluzioni al problema. Se il territorio mostra di avere una problematica che si deve affrontare e risolvere, bisogna adoperarsi per trovare una soluzione. E noi lo abbiamo fatto velocemente proprio per garantire le settimane centrali della stagione estiva".