"Sono bloccato in Brasile dopo che l’Italia ha deciso lo stop ai voli in arrivo, ma sto bene qui, anzi potrò prolungare il mio soggiorno, se no limitato ai tre mesi di permesso turistico". Non prende malissimo lo stop ai voli dal Brasile imposto dal ministro Speranza. E viste le foto che invia si può intuire il motivo - Alberto Pazzaglia, in arte Betobahia,bagnino di salvataggio e cantante, autore di ’Ciapa la galeina’ e ’Ciao estate’.
Dove si trova?
"Nella città di Maceio stato di Alagoas, nordest del Brasile, costa atlantica. E oggi (ieri per chi legge, ndr) festeggio il mio 54°compleanno".
Che cosa ci fa lì?
"Passo alcuni mesi invernali, come da tanti anni a questa parte, per rilassarmi sulla magnifica spiaggia di Paripueira, ma anche per registrare le nuove canzoni e i nuovi video per le prossime produzioni discografiche".
In Italia arrivano notizie pesanti sul dilagare della pandemia.
"Il Brasile è grande come l’Europa. Ci sono aree molto colpite dal virus e zone del tutto esenti, o quasi. Il virus si sta diffondendo soprattutto nella Manaus, in Amazzonia".
Non ha paura?
"Manaus è distante 4.500 chilometri da dove sono io".
E dove sta lei come va?
"Qui la situazione è quasi normale, non ci sono particolari problemi. I contagi ci sono, ma deboli. Sembra un po’ l’estate scorsa in riviera da noi".
Appunto, occhio...
"Certo, sempre prudenza. Comunque si gira senza mascherina, che va indossata solo per entrare nei negozi. Ristoranti e bar sono aperti, si fa musica dal vivo, sono cancellati solo i grandi eventi con decine di migliaia di spettatori. Le spiagge sono affollate come da noi in agosto".
Come passa le giornate?
"Spiaggia, studio di registrazione, vado spesso a mangiare ottimi piatti e tipici della cucina romagnola dal mio amico riminese Mauro Cardilli, titolare della pizzeria Basilico in centro a Maceio".
C’è pure la piada?
"Piadine farcite di tutti i tipi pasta fatta in casa e passatelli dell’azdora dalla ricetta di mamma Giuliana, riminese doc. I brasiliani sono molto attratti da queste specialità culinarie e c’è la fila per mangiare".
Fila con mascherine?
"No".
Lo stop del ministro Speranza le crea problemi?
"No, volendo potrei fare uno scalo in Portogallo e di lì volare in Italia. Ma resto qui, si spende poco e la situazione è tranquilla. Starò un mese in più".
Mario Gradara