MARIO GRADARA
Cronaca

Balli e osterie, scrutando il cielo: la Borgata danza e incrocia le dita

Da oggi a domenica va in scena il festival delle musiche popolari. Piatto forte: i menù delle osterie. Ma c’è l’incognita del meteo.

Da oggi a domenica va in scena il festival delle musiche popolari. Piatto forte: i menù delle osterie. Ma c’è l’incognita del meteo.

Da oggi a domenica va in scena il festival delle musiche popolari. Piatto forte: i menù delle osterie. Ma c’è l’incognita del meteo.

Tutti in strada, sperando in un meteo benevolo: si balla (e si mangia). Al via oggi, fino a domenica, La Borgata che danza edizione 33. In scena, insieme a musiche eseguiti da gruppi specializzati, balli e osterie con menu della tradizione nei cortili delle case del borgo, anche le consuete modifiche alla viabilità nella zona. Saranno in vigore durante il fine settimana varie modifiche alla viabilità "concentrate principalmente nel comprensorio della Borgata Vecchia", segnala il Comune.

Questa edizione dedica un’attenzione particolare ai più giovani, attraverso il coinvolgimento di bambini e ragazzi delle scuole. Oggi i protagonisti saranno i giovanissimi, con l’Ensemble strumentale di musiche da ballo della tradizione popolare romagnola, diretto da Ilaria Mazzotti; il Coro di canto popolare dei giovani allievi inArte ed infine il Premio Violinistico Mario Venturelli, giunto alla sua 4° edizione, volto a premiare gli studenti più virtuosi. Il Festival ospiterà inoltre, i ragazzi dell’orchestra di ottoni e percussioni dell’I.C. “Dante Alighieri” di Rimini, “Alibanda”, diretti da Antonio Coatti e Mauro Gazzoni.

Tanti i momenti che coinvolgeranno i più piccoli: gli alunni della primaria Carducci - Pascoli parteciperanno a una festa da ballo con genitori e insegnanti, e per tutti i bambini sono previsti laboratori creativi, ecologici e artistici a cura dell’associazione Terzo Spazio di Bellaria Igea Marina.

Piatto forte del festival come sempre è Borgosteria, con i menu d’antan: “La Speranza” a cura di Verdeblu, già da stasera. Domani e domenica anche le tradizionali “Marascoun” e “Da Guiròin” a cura del Comitato Borgata Vecchia; da “Magnùl” a cura della Pro Loco e da “l’Azdàora” Frida Vasini, a cura della Banca del Tempo.