Rimini, niente asilo per i bambini non vaccinati e iscritti. Ma dovranno pagare la retta

Il Comune cambia le regole: "E' una questione di equità"

Una vaccinazione

Una vaccinazione

Rimini 16 agosto 2018 - Nei nidi e nelle scuole dell'infanzia comunali a Rimini, i bambini non vaccinati e iscritti, non potranno accedere al servizio ma dovranno pagarlo. La giunta comunale ha approvato una modifica della disciplina per l'applicazione delle tariffe ai servizi educativi e le conseguenze non si faranno attendere.

“La circolare interministeriale – spiegano dal municipio - prevede che i bambini non in regola con gli adempimenti vaccinali non possano frequentare, ma possano comunque restare iscritti e mantenere il posto nei servizi educativi”. Ciò consentirà ai bambini di poter essere subito riammessi nel momento in cui si dimostri che sono state effettuate tutte le vaccinazioni richieste. Il mantenimento del posto però ha un costo per la collettività, ribattono dal Comune, e il bambino iscritto, anche se non frequentante, tiene di fatto occupato un posto. Quindi la giunta Gnassi ha deciso di far pagare chi tiene occupato il posto e non ne usufruisce.

“E’ una questione di equità – ribadisce l'assessore alla Scuola Mattia Morolli -, nei confronti anche dei bambini in regola con i requisiti e in lista di attesa; di mantenimento di equilibrio economico, visto il costo che un posto all’asilo ha per il Comune e quindi per la comunità; e non per ultimo è una questione di principio”.