Rimini, bambino di 2 anni muore in ospedale dopo un forte mal di pancia

Il piccolo era stato dimesso poche ore prima, ma i genitori l’avevano riportato al pronto soccorso. La Procura ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo

Un bambino di due anni è morto in ospedale dopo aver avuto un violento mal di pancia

Un bambino di due anni è morto in ospedale dopo aver avuto un violento mal di pancia

Rimini, 1 novembre 2019 - Visitato, dimesso e poi ricoverato d’urgenza quando ormai era già troppo tardi. Lui, due anni ancora da compiere, è morto così, senza un perché. Senza ancora un motivo, una ragione a cui aggrapparsi prima di sprofondare in un dolore senza ritorno. Ieri mattina, nel reparto di Rianimazione dell’ospedale «Infermi», è spirarto un bambino riminese di due anni. Il piccolo angelo se n’è andato all’improvviso, così come era arrivato all’improvviso quel mal di pancia che per ventiquattro ore lo aveva tormentato. Il piccolo avrebbe compiuto due anni fra pochi giorni, l’otto novembre, ma all’appuntamento con il suo secondo compleanno non ci potrà arrivare. Non ci sarà nessuna festa quel giorno, ma solo un dolore incancellabile. Il dramma è piombato sulla famiglia, molto conosciuta a Rimini, ieri mattina, verso le tre.

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Il bambino aveva iniziato a stare male da martedì e i genitori avevano allertato il pediatra di base. Il piccolo accusava dolori al ventre, dolori che mercoledì mattina si sono intensificati. Così i genitori hanno deciso di rivolgersi al pronto soccorso pediatrico dell’ospedale Infermi. E verso le otto di mattina si sono presentati con il bambino al pronto soccorso destinato ai più piccoli. I familiari, sempre stando a quanto emerso dalle prime e sommarie informazioni trapelate, hanno subito fatto presente che loro figlio aveva molto male all’addome. I sanitari lo hanno sottoposto ad alcuni accertamenti e poi hanno deciso di dimetterlo e rimandarlo a casa. Il bambino è quindi tornato tra le pareti domestiche, ma le sue condizioni non sono migliorate. Per tutta la giornata ha continuato a lamentarsi al punto che, all’una di notte, padre e madre, spaventati dal peggiorare del suo stato, si sono nuovamente presentati al pronto soccorso. Il bambino stava sempre peggio, così male che appariva completamente disidradato e senza forza. I medici, dopo essersi resi conto della situazione drammatica, hanno deciso di trasferirlo nel reparto di Rianimazione dell’ospedale, ma, all’improvviso, il cuore di piccolo, verso le tre di notte, ha cessato di battere.

La sua piccola fibra aveva smesso di lottare e i suoi occhi si sono chiusi. Per sempre. Disperati i genitori, increduli e incapaci di accettare una simile e inaspettata tragedia. Immediatamente i familiari, sotto choc e distrutti, hanno presentato un esposto in Procura. Vogliono sapere quali sono state le cause che hanno portato alla morte del bimbo e se ci possono anche essere eventuali responsabilità da parte del personale medico che lo ha avuto in cura. Il magistrato di turno, Davide Ercolani, informato del decesso, ha immediatamente aperto un fascicolo a carico di ignoti. L’ipotesi di reato formulata è quella di omicidio colposo. Il sostituto procuratore ha poi fatto acquisire, tramite la Polizia dell’ospedale e quella della sezione della Procura, tutta la documentazione medica relativa alla storia clinica dell bambino. il pm Davide Ercolani chiederà che venga eseguita l’autopsia sul corpo del bimbo.