
Vigili del fuoco e carabinieri sono stati impegnati nelle ricerche
"È qui con noi, sta bene". Sono poche parole, gracchiate dall’altro capo di un telefono da un agente della Gendarmeria di San Marino. Parole giunte intorno alle 20 di sera dalle parti di Monte Colombo, dove dalle 13.30 circa (ora dell’ultimo avvistamento), la macchina dei soccorsi si era messa in moto a pieno ritmo per ritrovare un 12enne del posto di cui si erano inspiegabilmente perse le tracce. Il 12enne, residente a Monte Colombo, secondo le ricostruzioni era uscito di casa dopo pranzo per fare un giro con gli amichetti del paese. Tuttavia l’ansia della famiglia era cresciuta con il passare delle ore quando l’adolescente non era rientrato a casa e anzi, risultava avesse il telefono staccato.
Il ragazzino era stato visto, immortalato da una telecamera, l’ultima volta appunto intorno alle 13.30, ancora nel comune di Montescudo-Monte Colombo. Con indosso scarpe nere, pantaloncini neri, maglia nera e uno zaino variopinto in spalla, il 12enne aveva quindi fatto perdere le prorpie tracce portando i genitori a denunciarne la scomparsa, attivando così il protocollo di ricerca. Una ricerca andata avanti per ore, condotta dalle squadre dei vigili del fuoco e dei carabinieri della compagnia di Riccione. Ricerche che hanno spaziato per tutta la zona collinare contando anche sul volo perlustrativo dell’elicottero e con tanto di arrivo delle unità cinofile di ricerca. Un mastodontico dispiegamento di forze a cui si è aggiunto anche lo stesso sindaco di Montescudo-Monte Colombo, Gian Marco Casadei. Poi, dopo oltre sei ore di distanza dall’ultimo avvistamento e altrettante di ricerche, fortunatamente in serata è arrivata la notizia sperata. Il giovanissimo dodicenne è stato ritrovato dalla Gendarmeria quando ormai aveva raggiunto San Marino. Sono in corso ora le ricostruzioni per capire come ci sia arrivato il 12enne sino in Repubblica e, eventualmente, con chi.