
Parte della refurtiva recuperata dai carabinieri di Riccione: sgominata banda di ladri
Riccione, 19 gennaio 2025 – Riccione scossa da un'operazione anti-criminalità che ha portato all'arresto di una banda di ladri specializzati. I carabinieri, dopo settimane di indagini, hanno sgominato un gruppo specializzato in furti in appartamento, recuperando un bottino da sogno: orologi di lusso, gioielli e una cospicua somma di denaro. L'operazione ha permesso di restituire ai legittimi proprietari molti degli oggetti rubati.
Nella serata di ieri, i carabinieri della compagnia di Riccione hanno arrestato in flagranza, quattro persone responsabili a vario titolo dei presunti reati di furto in abitazione, ricettazione, detenzione di stupefacenti e detenzione abusiva di armi. I militari, che nei giorni scorsi avevano ricevuto segnalazioni di furti in appartamenti nel territorio, avevano focalizzato l’attenzione su soggetti ritenuti probabili autori dei reati. Sono scattate le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Davide Ercolani. Dal loro monitoraggio, appariva subito evidente che fossero effettivamente autori di furti consumati nella provincia riminese. Nella serata di ieri, i militari della compagnia di Riccione, hanno fatto scattare il blitz, procedendo al controllo di un’autovettura con a bordo quattro persone, risultati da successivi accertamenti cittadini albanesi, di età compresa tra i 24 e 44 anni, già gravati da precedenti specifici.

Gli stessi, mentre ancora indossavano gli abiti ‘da lavoro’ (abiti ginnici scuri), vistisi scoperti, hanno tentato di darsi a precipitosa fuga, scendendo dall’auto. Un militare, nella colluttazione scaturita, ha riportato lesioni con la frattura di una mano.
Una volta bloccati, all’interno dell’auto è stata rinvenuta una pistola semi-automatica, oltre 40 orologi di cui alcuni pezzi di particolare valore (tra cui Rolex, Omega, Zenith, Eberhard ed Hamilton) e capi d’abbigliamento di famose maison di alta moda.
Le operazioni sono proseguite in casa dei fermati, tutte ubicate a Rimini, a conclusione delle quali venivano recuperati altri oggetti di valore trafugati in precedenti furti, come gioielli, orologi di pregio, capi d’abbigliamento, tre pistole revolver, tre pistole semi-automatiche e quattro fucili da caccia.
Tutte le armi sequestrate, perfettamente funzionanti e dotate di caricatori e munizioni, verranno sottoposte a successivi accertamenti al fine di verificarne l’origine e l’eventuale utilizzo.
I carabinieri della compagnia di Riccione, inoltre, hanno sequestrato un panetto di oltre 700 gr di cocaina, ancora da suddividere per la vendita al dettaglio e materiale per il confezionamento delle dosi. Gli operanti, infine, hanno trovato, abilmente nascosti sotto il cuscino di un divano di uno degli appartamenti perquisiti, oltre 20.000 euro in banconote di vario taglio, già impacchettati e pronti per essere verosimilmente spediti nel loro paese d’origine, ritenuti anch’essi provento dell’attività criminale del gruppo.
Da una preliminare valutazione di quanto recuperato, i militari hanno stimato in mezzo milione di euro il valore dei beni sequestrati. Concluse le operazioni i 4 sono stati arrestati e su disposizione della Procura della Repubblica di Rimini, portati in carcere in attesa della convalida della misura precautelare. Dagli immediati accertamenti svolti, una consistente parte della refurtiva è già stata restituita ai legittimi proprietari, mentre sono in corso ulteriori approfondimenti per risalire ai proprietari di quanto non ancora restituito.