Una rissa senza esclusione di colpi, con tanto di bastonate. È quella scoppiata sabato scorso nella centralissima viale Vespucci, a quell’ora affollatissima di turisti a passeggio e di famiglie con bambini che volevano godersi una serata di svago. Un passante è riuscito ad immortalare la scazzottata da Far West con lo smartphone. Il video, condiviso sulle principali piattaforme social, è diventato immediatamente virale, raccogliendo centinaia e centinaia di visualizzazioni. Una clip arrivata anche all’attenzione delle forze dell’ordine, che ora stanno vagliando i fotogrammi nella speranza di identificare i protagonisti del parapiglia. Questi ultimi, a giudicare dalle immagini rimbalzate sui telefonini di tutta Italia, sarebbero alcuni giovani di colore (almeno tre) e altri apparentemente di origine nordafricana. I due gruppi si sono fronteggianti e hanno incominciato a darsele di santa ragione fuori da un bar narghilè situato lungo la via.
Ignoti i motivi che hanno portato allo scoppio della lite. Sta di fatto, comunque, che la situazione è ben presto precipitata, e che dopo alcuni spintoni si è passati in un batter d’occhio a pugni e calci. Difficile ricostruire con precisione la dinamica. Il video, infatti, è molto mosso. Uno dei ragazzi di colore, a un tratto, viene letteralmente placcato. Nel fuggi fuggi generale, spunta poi un nordafricano che impugna un bastone e lo usa per colpire alla schiena uno dei rivali. Un responsabile della security tenta di dividere i contendenti, che però continuano ad azzuffarsi selvaggiamente. Moltissimi passanti, spaventati a morte, hanno bombardato di telefonate la centrale operativa della Questura, ma quando le pattuglie della Polizia di Stato sono arrivate sul posto, a sirene spiegate, i giovani coinvolti nella rissa sembravano essersi volatilizzati nel nulla. I poliziotti hanno perlustrato a lungo viale Vesapucci e le vie limitrofe, senzaperò riuscire a rintracciarli. Sono ora in corso verifiche più approfondite con l’obiettivo di dare un volto ed un nome ai protagonisti del parapiglia. Domenica pomeriggio il video era già stato caricato su Telegram e altre piattaforme social, venendo ricondiviso da decine e decine di persone un po’ in tutta Italia.