Beccato con la cocaina Gendarme arrestato

Il sottufficiale si drogava anche durante l’orario di lavoro: in carcere insieme al suo spacciatore

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Pizzicato a consumare cocaina anche durante l’orario di lavoro. E’ finito in manette ieri pomeriggio, con l’accusa di uso di sostanze stupefacenti, un sottufficiale della Gendarmeria. In carcere è andato anche il suo spacciatore, un albanese di 42 anni, che è residente nella provincia di Rimini. Per lui l’accusa è di spaccio di sostanze stupefacenti. Le indagini svolte dal Reparto operativo e di Polizia giudiziaria della Gendarmeria, su mandato del commissario della legge, e supportate anche dagli esiti di numerose attività tecniche svolte dagli agenti, hanno evidenziato come, in alcuni casi anche durante gli orari di lavoro, il sottufficiale fosse solito fare uso della cocaina.

Cocaina che, secondo gli investigatori, il gendarme acquistava direttamente dal cittadino albanese. Nel corso delle perquisizioni domiciliari e personali sono stati ritrovati e sequestrati in casa del militare circa 32 grammi di cocaina, la sua ‘scorta’ personale, e anche un bilancino di precisione. Nell’attività di perquisizione gli uomini della Gendarmeria, dopo aver ricevuto il via libera del commissario della legge, hanno ricevuto anche la preziosa collaborazione dell’unità cinofila antidroga della Polizia locale intercomunale di Riccione.

Una volta eseguite le formalità di rito nei termini di legge, nella giornata di ieri il sottufficiale della Gendarmeria e il cittadino albanese sono finiti in manette nel carcere dei Cappuccini e sono a disposizione dell’autorità giudiziaria.