Rimini, diventa bigama per non perdere gli alimenti

La donna si era risposata di nascosto prima di avere ottenuto il divorzio

Matrimonio

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Rimni, 19 maggio 2018 - Si risposa senza avere ancora ottenuto il divorzio dal primo marito. Obiettivo: non perdere gli alimenti. Almeno questo è il sospetto degli inquirenti che hanno denunciato la donna per bigamia.Il caso è arrivato sul tavolo del magitrato qualche giorno fa, al termine delle indagini fatte dai carabinieri.

Protagonista della vicenda, una signora russa che aveva sposato un riminese. Un matrimonio durato diversi anni e che aveva visto anche la nascita di due figli. Poi però le cose erano cominciate ad andare male, e i due avevano deciso di separarsi. Erano riusciti a trovare un accordo economico, sia per quanto riguardava il mantenimento dei bambini, sia per gli alimenti a lei.

Era questione di tempo prima che venisse ratificato il divorzio, ma, secondo la ricostruzione fatta dagli investigatori, in occasione di uno dei suoi viaggi in Russia, la donna si era sposata con un connazionale. Un matrimonio che era stato tenuto segreto per parecchio tempo, fino a quando il primo marito (o per essere precisi, quello ‘vero’) non aveva cominciato a sospettare qualcosa.

Avendo attività commerciali in Russia, al riminese erano arrivate voci dai conoscenti che aveva in quel Paese. Poi era cominciato a comparire qualcosa anche su Facebook. Niente di così preciso da dargli la conferma, ma sufficiente a fargli sospettare che la moglie, non ancora diventata ex, avesse preso di nuovo marito e lo avesse tenuto nascosto a tutti, pur di continuare a farsi pagare gli alimenti da lui. La cosa lo aveva mandato su tutte le furie, e aveva deciso di fargliela pagare.

Così aveva cominciato a investigare di persona, e grazie ai suoi contatti in Russia, alla fine è riuscito a procurarsi all’anagrafe il certificato di matrimonio che provava senza ombra di dubbio che la sua quasi ex moglie si era risposata senza dire niente a nessuno, almeno non a lui che continuava a versarle l’assegno di mantenimento. A quel punto, con il certificato in mano è andato dritto dai carabinieri e l’ha denunciata. I militari hanno fatto tutti gli accertamenti, concludendo che sì, la signora in questione aveva commesso il reato di bigamia. La prossima mossa tocca ora al magistrato che dovrà decidersi come muoversi con le autorità russe.