Blitz dei vandali al cantiere della Collegiata

Santarcangelo, tranciati i cavi della gru. I parroci don Bilancioni e don Arcangeli: "Episodio grave, qualcuno sta ostacolando i lavori"

Blitz dei vandali al cantiere della Collegiata

Blitz dei vandali al cantiere della Collegiata

Agguato alla Collegiata. Un altro atto vandalico, l’ennesimo, contro il cantiere della chiesa della parrocchia di Santarcangelo. "Un episodio grave, anche perché non è isolato. Siamo molto preoccupati: a questo punto dobbiamo pensare che c’è qualcuno che sta ostacolando il restauro della Collegiata", dicono i parroci don Giuseppe Bilancioni e don Davide Arcangeli. L’episodio è avvenuto nella notte tra martedì e ieri. Ignoti hanno tranciato i cavi elettrici di alimentazione della gru e del cantiere edile della chiesa, dopo aver disattivato il quadro elettrico principale. Hanno messo anche ko le telecamere a guardia del cantiere. Non è stata una ‘ragazzata’. Chi ha agito sa muoversi nei cantieri, e ha portato con sé gli attrezzi del mestiere. Non solo: i vandali (o il vandalo) sono saliti sulla gru a un’altezza di 20 metri, per tranciare i cavi. Un attacco mirato. Voluto. Per questo preoccupa tanto la parrocchia e la ditta al lavoro nel cantiere.

"Siamo amareggiati e stupiti per questo ennesimo attacco vandalico – dicono don Bilancioni e don Arcangeli – Non è stato il primo episodio, ma questo è senz’altro il più grave. Che fa pensare che ci sia qualcuno che agisce contro la parrocchia e contro la Collegiata, che è un bene prezioso per tutta la comunità di Santarcangelo". Il raid dei vandali avrà pesanti ripercussioni. Serviranno giorni per riparare i danni e ripartire con i lavori. Pensare che questa fase del cantiere, che serve a mettere in sicurezza il campanile e il transetto sinistro della Collegiata, era ormai quasi al termine. L’agguato rallenterà i lavori. L’episodio è stato denunciato ai carabinieri. Ma vista la gravità dei fatti, sono stati informati anche gli agenti della Digos. Non nasconde la sua preoccupazione anche l’architetto Mauro Ioli, progettista e direttore dei lavori. "Abbiamo chiesto alla ditta e alle maestranze di prendere provvedimenti, per proteggere ulteriormente il cantiere. Detto questo, si resta basiti di fronte a simili episodi". Tra gli atti vandalici contro il cantiere, c’erano state anche scritte offensive nei confronti dello stesso Ioli. "Ma siamo in presenza di qualcosa di ben più grave. Un attacco ai lavori di restauro e consolidamento di un bene che è di tutti i santarcangiolesi".

Dell’ennesimo raid vandalico è stata informata anche l’amministrazione comunale, che ha espresso solidarietà alla parrocchia e ha promesso il suo sostegno: "Si tratta – spiega l’amministrazione – di un gesto grave che mette in difficoltà l’attività di un cantiere molto importante per la comunità santarcangiolese: esprimiamo anche a nome della città intera la massima solidarietà e vicinanza alla parrocchia".

"Invitiamo l’intera comunità santarcangiolese – concludono i parroci della Collegiata – a sostenere la parrocchia e a manifestare la loro solidarietà. I lavori alla chiesa sono fondamentali per salvaguardare e mettere in sicurezza la Collegiata, che non appartiene solo alla parrocchia ma è, lo ripetiamo, un bene prezioso di tutta la città di Santarcangelo".

Manuel Spadazzi