Virus respiratorio sinciziale: a Rimini boom di ricoveri

Allarme a Rimini per la diffusione del sinciziale. Il primario di Pediatria: "Circola di più perché si sono allentate le misure anti-Covid"

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Non devono difendersi soltanto dal Covid e dall’influenza stagionale. Tra i bimbi è allarme anche per il virus sinciziale. Non si tratta di un nuovo virus. Tutt’altro. Ma quest’anno è arrivato in anticipo e purtroppo ha già fatto diverse vittime in tutta Italia. Il virus respiratorio sinciziale – chiamato anche con l’acronimo Vrs – è arrivato anche nel Riminese. Sono 8 attualmente i bambini ricoverati nel reparto di Pediatria dell’Infermi, e tutti hanno meno di 3 mesi di vita. "A partire da ottobre – conferma il primario Gianluca Vergine – abbiamo assistito a un aumento degli accessi in Pronto soccorso e dei ricoveri in reparto di bambini infetti dal Vrs, un patogeno molto comune e contagioso, che si trasmette per via aerea o contatto diretto, e come l’influenza provoca epidemie annuali". Ma di solito "il picco si registra tra i mesi di gennaio e febbraio". Stavolta invece il virus, qui come nel resto d’Italia, "è arrivato in anticipo".

L’anno scorso invece era circolato pochissimo e non c’erano stati casi di ricovero per sinciziale nel Riminese. Nel 2020 il virus era stato tenuto a freno, secondo Vergine, dalle misure anti-Covid: la didattica a distanza, l’obbligo di mascherina praticamente ovunque e le altre restrizioni aveva limitato la diffusione del Vrs così come dell’influenza. "Mentre l’allentamento delle misure e il rientro a scuola – osserva Vergine – hanno favorito quest’anno la circolazione anticipata del virus".

Il sinciziale può infettare anche gli adulti ma è tra i più piccoli che può portare alle conseguenze più gravi. "Il Vrs – aggiunge il primario – è la causa più comune di bronchiolite, l’infiammazione delle piccole vie aeree dei polmoni, e polmonite nei bambini sotto i due anni. Può infettare bimbi di qualsiasi età, ma è più comune in quelli tra 2 e 8 mesi". Attualmente i ricoverati a Rimini sono 8 e hanno meno di 3 mesi di vita, "ma abbiamo ricoverato anche bambini di uno o due anni". Per prevenire il virus le precauzioni sono quelle già consigliate contro il Covid: "E’ fondamentale il lavaggio accurato delle mani e l’uso di mascherina".

ma.spa.