RITA CELLI
Cronaca

Boom di turisti: crescita del 1.300% in sette anni

Santarcangelo, i dati dell’indagine di mercato condotta da Trademark. Cresce il numero delle strutture ricettive: +114% per l’extra-alberghiero.

Filippo Sacchetti, sindaco di Santarcangelo

Filippo Sacchetti, sindaco di Santarcangelo

Il turismo a Santarcangelo ha portato una crescita record di posti letto, strutture e pernottamenti, soprattutto per le strutture extra-alberghiere. L’indagine di mercato sul turismo santarcangiolese condotta da Trademark ha rivelato un incremento da 21 strutture del 2014 alle 50 del 2025 (+114,3%). Le strutture mediamente presenti sulle piattaforme di commercializzazione turistica per Santarcangelo, nel complesso, sono passate dalle 23 del 2016 alle 95 rilevate a settembre 2024. In questo quadro rientrano 6 alberghi e 50 strutture complementari (b&b, case vacanza, agriturismi, ecc), per un totale di 232 camere e 416 posti letto. Per le strutture alberghiere ad oggi ci sono 102 camere disponibili e 167 posti letto, quelle extra-alberghiere hanno 130 camere e 249 posti letto.

"I dati turistici Trademark sono la spinta per qualificare la nostra offerta – dice il sindaco Filippo Sacchetti – intercettando le nuove tendenze dei viaggiatori e le opportunità che il mutamento dei turismi ci sta offrendo. L’extra-alberghiero è uno dei punti cardine del nostro futuro. Ce lo dicono forte questi numeri che sono a dir poco straordinari: le notti prenotate in struttura sono passate da 382 del 2016 a 5.349 del 2023, con un aumento del 1.300%. Penso non abbia eguali".

L’evoluzione turistica riguarda non solo Santarcangelo ma tutta la Valmarecchia: le percentuali sono in netto aumento ovunque. Quelli che funzionano meglio, nel mondo extra alberghiero, sono gli alloggi privati per affitti brevi. E a Santarcangelo è decollato anche il fenomeno della "sharing hospitality" (ospitalità condivisa). "Cerchiamo viaggiatori curiosi e desiderosi di luoghi in cui resista l’intelligenza artigianale – continua Sacchetti – Miriamo a un turismo sostenibile e consapevole. Allargheremo il perimetro ricettivo: bene la crescita di questi anni in centro ma anche fuori dal borgo, per non saturarlo. Va riqualificato il patrimonio edilizio per riconvertirlo verso maggiore sostenibilità".

Rita Celli