Botte e minacce ai genitori per farsi pagare da bere

In manette 46enne: non aveva pietà nemmeno per il padre invalido, più volte costretto a barricarsi in camera per sfuggire alla sua furia

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Botte, minacce e insulti contro i due anziani genitori per farsi dare i soldi. Lui, un 46enne riminese già condannato per maltrattamenti in famiglia (difeso dall’avvocato Catia Gerboni), non aveva pietà nemmeno per il padre, totalmente invalido. Dopo l’ennesima aggressione e l’esposto presentato dai vicini di casa, il sostituto procuratore Luca Bertuzzi (foto) ha chiesto e ottenuto l’arresto per l’uomo, residente a Bellaria con i familiari. La misura è stata disposta dal giudice Raffaella Ceccarelli ed eseguita l’altro ieri dai carabinieri.

Le tante, troppe violenze subite da quel figlio con problemi di alcol, avevano costretto più volte i genitori, negli ultimi tempi, a richiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Il 46enne era tornato ad abitare con loro da luglio. La madre l’aveva ripreso a vivere sotto lo stesso tetto, nonostante i maltrattamenti subiti in passato, già costati una condanna all’uomo. I due genitori speravano che il figlio fosse cambiato. Purtroppo i fatti hanno dato loro torto nel giro di poche settimane. Il 46enne, che soffre di dipendenza dall’alcol e per questo è stato più volte ricoverato, molto presto ha ripreso a essere violento e minaccioso nei confronti dei genitori. In diverse occasioni, stando alla ricostruzione degli inquirenti, li ha aggrediti per farsi consegnare i soldi e andare a bere.

In più di un’occasione ha alzato le mani contro la madre. Una volta l’ha presa a schiaffi in pieno volto, e poi ha costretto entrambi i genitori a chiudersi in camera per evitare di essere aggrediti. In un’altra occasione, alla fine di settembre, si è fatto dare 5 euro dalla madre e poi le ha strappato il portafoglio per prendere altri soldi e andarseli a bere. Tornato a casa ubriaco, ha di nuovo aggrediti i genitori e preso a calci una porta. Quella sera a casa erano intervenuti i carabinieri e i sanitari del 118, che l’avevano portato in ospedale. Dimesso pochi giorni dopo, era tornato subito ad aggredire i genitori e a minacciarli per ottenere soldi. La madre era fuggita dall’abitazione chiedendo aiuto, lui nel frattempo aveva aperto il tubo del gas costringendo i vigili del fuoco a intervenire sul posto e a evacuare il condominio. Gli stessi condomini, pochi giorni dopo, avevano presentato un esposto per segnalare i comportamenti violenti dell’uomo e le liti continue. La madre nel frattempo ha deciso di fare denuncia e l’altro ieri i carabinieri hanno arrestato l’uomo, che si trova tuttora in carcere.