Bronchioliti, è boom nei bambini. E le Marche chiedono aiuto

All’Infermi la pediatria è al limite, con piccoli pazienti in arrivo da Fano e Pesaro. La direttrice Raggi: "Ondata di influenza: esauriti anche i 150 letti per gli adulti"

Rimini, 6 gennaio 2023 – Letti pieni, impennata di bronchioliti nei bambini dovute al virus respiratorio sinciziale e piccoli pazienti che arrivano anche dalle Marche per essere ricoverati. Da qualche settimana, è questa la quotidianità di medici e infermieri che lavorano nella pediatria dell’ospedale Infermi, dove i sanitari stanno facendo i conti "con un’impennata delle bronchioliti, a fronte di un calo dei piccoli pazienti ricoverati per l’influenza – fa il punto il dirigente della pediatria Gianluca Vergine –. Sono giorni di intenso lavoro questi tra pediatria e Pronto soccorso pediatrico infatti, dove arrivano al giorno una media di 120 pazienti da visitare. In reparto invece stiamo facendo i conti con un continuo turnover di bambini che non ci permette di avere mai, da giorni, posti letto liberi sui 20 a disposizione".

Francesca Raggi e Gianluca Vergine
Francesca Raggi e Gianluca Vergine

Una situazione a cui l’Infermi sta facendo fronte "contando sulla rete di strutture dell’Ausl Romagna – continua Vergine –, ricorrendo quindi al trasferimento di quei bambini che non possiamo tenere da noi negli altri ospedali del territorio. Siamo nell’ordine dei cinque o sei trasferimenti anche in queste settimane".

Una saturazione dei posti letto da cui la pediatria insomma non riesce a sbloccarsi tra Covid, influenza e, soprattutto, virus sinciziale, considerato poi che "le Marche chiedono aiuto – assicura il dirigente della pediatria –. Sono costanti infatti i ricoveri di bambini che arrivano all’Infermi direttamente dal nord delle Marche. In reparto al momento abbiamo bambini di Fano, Pesaro e Urbino e la richiesta è aumentata proprio nelle ultime settimane, costringendoci a gestire una maggiore attività, con elasticità del personale sanitario tra Pronto soccorso e reparto a seconda delle necessità di giornata e chiedendo nei giorni scorsi due posti letto in più alla chirurgia pediatrica. Fortunatamente – conclude Gianluca Vergine –, la presa del Covid a livello di ricoveri si è allentata ultimamente".

Ma dai bambini , ora l’emergenza influenza sta crescendo in età, andando ad interessare soprattutto gli adutli. Per questo "anche i ricoveri ordinari dell’Infermi stanno vivendo una situazione emergenziale – assicura la direttrice dell’ospedale Infermi, Francesca Raggi –. Al momento non ci sono posti letto liberi sui 150 di cui disponiamo nelle aree internistiche del nosocomio: tra geriatria, medicina 1, medicina 2 e le aree specialistiche. È una situazione complessa a cui tuttavia anche per gli adulti stiamo riuscendo a fare fronte lavorando in rete con le altre strutture gestite dall’Ausl Romagna, mantenendo l’assetto di posti letto che avevamo già ampliato durante la pandemia e che in questa fase ci sta permettendo di continuare così, seppure al limite costante dell’occupazione", conclude Francesca Raggi.