La moglie del boss guidava il clan da Rimini

In manette Maria Buttone: dava disposizioni sulle estorsioni al figlio e alla nuora

Maria Buttone e Domenico Belforte

Maria Buttone e Domenico Belforte

Rimini, 19 gennaio 2017 - Maria Buttone, moglie dello storico capoclan Domenico Belforte detenuto in regime del 41 bis, è stata arrestata dai carabinieri di Rimini questa mattina.

La donna dopo essere stata scarcerata era ai domiciliari Rimini, ospite di una parente. Da qui però aveva preso in mano le redini del clan impartendo ordini al figlio e alla nuora sulle estorsioni da compiere per mandare avanti l’attività criminale di famiglia.

L’indagine è stata portata avanti dai carabinieri del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Caserta insieme alla Squadra Mobile.

Arrestati anche il figlio Salvatore Belforte e la sua compagna Alessandro Golino con l’accusa di concorso in estorsione continuata, con l’aggravante dell’aver commesso i fatti col metodo mafioso e al fine di favorire l’organizzazione camorristica attiva a Marcianise e nei comuni limitrofi.