Balli e assembramenti, sabato sera, nelle due discoteche di Misano
Rimini, 20 settembre 2021 - La storia si ripete. È il filo conduttore di quest’estate. Discoteche che aprono, fanno serata, vengono chiuse dalle forze dell’ordine, poi riaprono. Fino a quando non scatta un nuovo provvedimento di stop. Per alcuni locali la stagione è trascorsa così. Nella notte tra sabato e domenica, il personale della squadra amministrativa della polizia di Stato – nella consueta attività di controllo in riviera – ha riscontrato l’inosservanza della normativa anti-Covid in due discoteche, disponendone la chiusura per cinque giorni. Si tratta della Villa delle Rose e del Byblos, a Misano. Balli, folla in pista, ragazzi assembrati e per lo più senza mascherina. Un film già visto.
In particolare, gli agenti hanno rilevato la presenza di oltre 1.500 persone in uno dei due locali e di 1.100 nell’altro. Giovani in pista, accalcati, con tanto di dj. Rilevate le irregolarità per quel che riguarda la sicurezza sanitaria, la polizia ha contestato ai titolari delle due discoteche l’inosservanza della normativa con l’applicazione della sanzione amministrativa che prevede la chiusura provvisoria per cinque giorni. A uno dei locali è stata inoltre contestata la vendita di bevande alcoliche oltre l’orario consentito (che è fissato alle 3 di notte).
Agli inizi di settembre, per il Byblos, era scattato il provvedimento di sospensione della licenza, di quindici giorni, a seguito degli accertamenti compiuti dagli agenti della squadra di polizia amministrativa e dal reparto prevenzione crimine dell’Emilia–Romagna. La questura aveva applicato l’articolo 100 del Tulps (Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza) che prevede la chiusura di pubblici esercizi quando le situazioni riscontrate all’interno dei locali costituiscono un "un pericoloper l’ordine pubblico". Con centinaia di giovani che ballano in pista, il pericolo è rappresentato anche dalla potenziale circolazione del virus.
La sospensione della licenza per quindici giorni al Byblos è scaduta questa settimana (prima ancora i poliziotti avevano imposto durante l’estate, per tre volte, lo stop di cinque giorni). La discoteca di Misano, attraverso i social, ha pubblicizzato l’esibizione del rapper Lazza programmata proprio sabato sera. Quando poi è scattata la nuova chiusura.
Anche la Villa delle Rose ha pubblicizzato via social un evento musicale per sabato. E anche in quasto caso non si tratta della prima chiusura per cinque giorni imposta dalla polizia.