Cambia la ruota dell’auto. Turista viene rapinato

L’episodio a San Giuliano. In manette uno straniero di 47 anni armato di coltello

Cambia la ruota dell’auto. Turista viene rapinato

Intervento della polizia

Giornata da incubo per una famiglia di origine ucraina, composta da persone sordomute, arrivata domenica scorsa per trascorrere un soggiorno a Rimini. L’incubo si è materializzato in pieno giorno, quando la famiglia è stata vittima, nelle strade di San Giuliano, di un rapinatore armato di coltello che è piombato loro addosso mentre stavano sostituendo la ruota della macchina: il tutto allo scopo di derubarli. L’allarme è scattato attorno alle 10.30, quando la Questura di Rimini ha inviato sul posto una pattuglia delle Volanti dopo che una persona aveva telefonato al centralino per segnalare di aver appena prestato soccorso alla famiglia di sordomuti ferma con la macchina sul bordo della strada e che poco prima era stata vittima di un’aggressione. Altre chiamate, nel frattempo, sono arrivate in rapida sequenza al centralino della questura, per riferire di una violenta lite in strada tra due persone, una delle quali armata di coltello. All’arrivo dei poliziotti, il malvivente - poi risultato essere un nordafricano di 47 anni, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine – è scappato via a gambe levate, lasciando cadere per strada un oggetto: lo zaino che, poco prima, aveva portato via al turista ucraino dopo averlo minacciato e aggredito. Il sordomuto, utilizzando per il cellulare per farsi capire, ha così raccontato agli agenti quello che gli era successo. Si era fermato con l’auto sul bordo della strada perché doveva cambiare una ruota rimasta a terra. Proprio in quel momento aveva fatto capolino il 47enne nordafricano che, senza tanti giri di parole ma con una mossa rapidissima, gli aveva strappato lo zaino - all’interno vari effetti personali e anche dei soldi contanti - girandosi di scatto per poi tentare la fuga. L’ucraino si era opposto e aveva incominciato a inseguirlo: al che il balordo aveva estratto il coltello e gli aveva intimato di indietreggiare, ma proprio in quel momento sul posto erano piombate le pattuglie della Polizia di Stato e così il nordafricano non aveva potuto far altro che mollare il maltolto e allontanarsi di corsa nel tentativo disperato di far perdere le sue tracce. La sua fuga tuttavia non è durata moltissimo. I poliziotti infatti hanno fatto scattare immediatamente le ricerche incominciando a perlustrare la zona. Dopo poco, il 47enne è stato raggiunto e bloccato. Dopo averlo accompagnato in questura per l’identificazione, i poliziotti lo hanno dichiarato in arresto con l’accusa di rapina pluriaggravata accompagnandolo in carcere. Ieri mattina è comparso davanti al giudice di Rimini dove è stato processato in via direttissima.