Cambio di passo: ora l’Iss può assumere medici specializzandi

Da oggi l’Iss potrà assumere medici specializzandi. Si tratta di una norma introdotta con il Decreto numero 111, che consente di stipulare accordi con le università per il reclutamento di medici in corso di specializzazione, a condizione che siano iscritti almeno al terzo anno della Scuola di specialità. "Lo specializzando quindi, come già avviene in Italia – spiegano dall’Iss – potrà restare iscritto alla specializzazione e, contemporaneamente, prestare la propria attività sanitaria anche nelle strutture dell’Iss, ricevendo la relativa retribuzione e maturando il conseguimento delle attività formative, teoriche e assistenziali necessarie al raggiungimento degli obiettivi di studio previsti dal relativo ciclo di specializzazione". "Ringrazio – dice il direttore generale Iss, Francesco Bevere – per aver colto celermente una inderogabile necessità, come accade già nella maggior parte degli ospedali italiani. La nuova disposizione consente di assicurare e migliorare la qualità delle cure dei cittadini, potendo far affidamento oggi su medici specializzandi che domani saranno gli specialisti dell’ospedale di Stato".