Rimini apripista, via libera ai tuffi dei cani in mare

Via libera al Comune, la bozza di ordinanza per la balneazione degli animali domestici ha ottenuto già il 4 aprile il parere favorevole dell’Ausl

Un cane fa il bagno al mare

Un cane fa il bagno al mare

Rimini, 21 aprile 2018 - Bagni in mare per i cani di tutte le razze: via libera al Comune di Rimini. La bozza di ordinanza per la balneazione degli animali domestici ha ottenuto già il 4 aprile il parere favorevole dell’Ausl, sia dal Servizio veterinario sia dall’Igiene pubblica (Rimini ha l’ok, primo Comune della provincia, puntualizza Palazzo Garampi, anche se Riccione di recente ha rivendicato il primato).

La balneazione dei cani sarà possibile nelle aree attrezzate per la loro accoglienza dagli stabilimenti balneari. Lo specchio d’acqua dedicato a ‘Fido’ sarà delimitato da boe, e i bagni avverranno in orari «tali da non interferire con le normali attività di spiaggia». La proposta di concedere l’autorizzazione per il bagno in mare dei cani è venuta, lo scorso autunno, dal consigliere comunale Filippo Zilli (Vincere per Rimini) che con una mozione aveva chiesto la modifica dell’ordinanza balneare.

L’assessore Roberta Frisoni ha lavorato a un regolamento ‘ad hoc’, dopo essersi dichiarata - a dicembre - «assolutamente favorevole a tutti gli approfondimenti tecnici del caso». La Frisoni annunciava un avvio del confronto con l’Ausl, «partendo dal principio della garanzia della salute pubblica». Un tavolo di confronto è stato poi aperto con tutti gli operatori di spiaggia: bagnini, mosconai, salvataggi, per valutare «opportunità e criticità». «La possibilità di aprire ai cani la balneazione è un servizio aggiuntivo ai turisti – osserva Frisoni – e viene incontro alle nuove esigenze dei cittadini». Molte strutture alberghiere (e tanti bagni) sono già attrezzati per l’ospitalità a turisti che si portano in vacanza l’amato quattrozampe. Sul tema l’Ausl ha spiegato che ci sarà a breve un chiarimento a livello regionale, dopo le tante domande di vari Comuni per l’adozione del regolamento per le spiagge ‘dog-friendly’.