Capitani a Londra per il lungo addio alla Regina

I Reggenti di San Marino già stasera nella capitale inglese. Lunedì parteciperano al funerale solenne

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di Donatella Filippi

Arriveranno all’Abbazia di Westminster tre ore prima dell’inizio dei funerali su delle navette. Seguendo, passo dopo passo, il rigidissimo cerimoniale studiato sul Titano, da giorni, quasi maniacalmente. Raggiungeranno questa sera Londra i Capitani Reggenti, Oscar Mina e Paolo Rondelli che lunedì parteciperanno ai funerali della regina Elisabetta. Hanno ricevuto l’invito per le vie diplomatiche i capi di Stato di San Marino e da quel giorno il direttore del cerimoniale del Titano, Silvia Berti, ha curato tutti i particolari. Le disposizioni sono chiare e rigide. Sicurezza e logistica. In fin dei conti, circa 300 persone, tra esperti di protocollo e comunicazione, diplomatici, uomini dell’intelligence, staff, da giorni lavorano 24 ore su 24 nel Regno Unito per applicare il cerimoniale agli arrivi che saranno numerosi. Il giorno successivo il loro arrivo a Londra (da San Marino partirà una delegazione ristretta composta dai capi di Stato e due funzionari, tra i quali il direttore del cerimoniale), quindi domani, i Reggenti, insieme a tutte le altre autorità presenti, circa 500 persone tra capi di Stato e dignitari, parteciperanno al ricevimento che sarà ospitato da re Carlo a Buckingham Palace. Il giorno successivo, dalle 11, puntualissimi, saranno insieme ai 2mila ospiti, tra cui centinaia di dignitari stranieri e teste coronate, presenti al funerale all’Abbazia di Westminster. Gli ingressi cominceranno tre ore prima e tutto dovrà funzionare come un orologio.

L’ordine di arrivo non sarà casuale. E nemmeno i posti da occupare. Lignaggio, età, importanza del Paese rappresentato e anzianità di servizio. Tutto avrà il proprio peso. La liturgia solenne si chiuderà con due minuti di silenzio in onore di Elisabetta e sarà seguita da una lunga processione fino a Wellington Arch, con re Carlo che guiderà i membri di casa Windsor dietro il feretro. In seguito è previsto il trasferimento a bordo di un carro funebre fino a Windsor.

Al servizio di commiato alla St Georges Chapel prenderanno parte 800 persone, mentre alla cerimonia di sepoltura assisteranno solo i membri della famiglia reale. I Reggenti di San Marino, al termine della funzione prenderanno parte al ricevimento offerto dal ministro degli Esteri. "Ho un ricordo della regina Elisabetta molto piacevole. Aveva un tono di voce e un sorriso molto rassicuranti – ricorda l’ambasciatore della Repubblica di San Marino presso il Regno Unito, Silvia Marchetti che incontrò la sovrana nel 2018 quando presentò le lettere credenziali durante una udienza privata a Buckingham Palace – Ero molto emozionata in quell’occasione, seppe mettermi a mio agio".