Il Capodanno riccionese si avvia verso la cifra tonda per le strutture alberghiere aperte. Saranno circa un centinaio gli hotel pronti ad accogliere i clienti, conferma la stessa Federlaberghi, dopo che nelle ultimissime settimane le prenotazioni hanno mitigato il timore di aperture su cui pendeva la spada di Damocle degli aumenti energetici. "L’aumento delle richieste per il periodo di Capodanno ha fatto crescere la fiducia degli albergatori – premette Karin Gelmini, direttrice di Promhotels –. Le persone prenotano sempre più sotto data. Non sarà solo un buon Capodanno. Tutto il periodo successivo sarà interessante perché ci sarà il Mc Hip Hop contest, poi la danza sportiva dall’11 al 15, con soggiorni minimi di due giorni che coinvolgeranno tra i 20 e i 25 alberghi. E a seguire ci sarà il Sigep".  Il Capodanno darà il via alle danze mentre le percentuali di riempimento si stanno alzando. "Il momento decisivo parte adesso – premette Bruno Bernabei di Costa Hotels –. Tuttavia vedo che in generale si è superato il 60% di occupazione per il Capodanno, non è affatto male visto il periodo. Il fatto che quest’anno ci sia anche il concerto di San Silvestro può dare una ulteriore mano. Una buona comunicazione può solo che far bene alla destinazione Riccione". Non andrà bene solo agli alberghi, ma anche a ristoranti e locali. Infatti quest’anno "almeno un 50% delle strutture nel periodo di Capodanno farà solo pernottamento e prima colazione, rinunciando alla cucina – prosegue Bernabei –. Questo offrirà maggiori opportunità per quei ristoranti e locali che offriranno cenone e intrattenimento musicale".  La maggior fiducia è nata anche grazie a questo weekend "che sta andando bene con tante famiglie che hanno scelto Riccione – spiega Rita Leardini vicepresidente di Federalberghi –. Sta andando bene la richiesta per il Capodanno e c’è una buona risposta con il numero di hotel aperti che da oggi andrà aumentando aggirandosi per San Silvestro sul centinaio. Sarà un Capodanno sulle due o tre notti, e si prospetta positivo anche l’inizio di gennaio perché ci sarà il ponte dell’Epifania per il quale stanno già arrivando richieste". Sarà un periodo di feste tutto da giocare sul piano turistico. "Riccione mantiene prezzi concorrenziali – sottolinea Bernabei – rispetto ad altre mete, la montagna prima di tutto, ma anche le città d’arte. Presentarsi con una buona offerta ci consente di intercettare una buona richiesta. I prossimi giorni saranno fondamentali per il riempimento delle strutture, ma penso che si potrà arrivare per Capodanno al 100%".  Andrea Oliva

Cronaca

Il Capodanno riccionese si avvia verso la cifra tonda per le strutture alberghiere aperte. Saranno circa un centinaio gli hotel pronti ad accogliere i clienti, conferma la stessa Federlaberghi, dopo che nelle ultimissime settimane le prenotazioni hanno mitigato il timore di aperture su cui pendeva la spada di Damocle degli aumenti energetici. "L’aumento delle richieste per il periodo di Capodanno ha fatto crescere la fiducia degli albergatori – premette Karin Gelmini, direttrice di Promhotels –. Le persone prenotano sempre più sotto data. Non sarà solo un buon Capodanno. Tutto il periodo successivo sarà interessante perché ci sarà il Mc Hip Hop contest, poi la danza sportiva dall’11 al 15, con soggiorni minimi di due giorni che coinvolgeranno tra i 20 e i 25 alberghi. E a seguire ci sarà il Sigep". 
Il Capodanno darà il via alle danze mentre le percentuali di riempimento si stanno alzando. "Il momento decisivo parte adesso – premette Bruno Bernabei di Costa Hotels –. Tuttavia vedo che in generale si è superato il 60% di occupazione per il Capodanno, non è affatto male visto il periodo. Il fatto che quest’anno ci sia anche il concerto di San Silvestro può dare una ulteriore mano. Una buona comunicazione può solo che far bene alla destinazione Riccione". Non andrà bene solo agli alberghi, ma anche a ristoranti e locali. Infatti quest’anno "almeno un 50% delle strutture nel periodo di Capodanno farà solo pernottamento e prima colazione, rinunciando alla cucina – prosegue Bernabei –. Questo offrirà maggiori opportunità per quei ristoranti e locali che offriranno cenone e intrattenimento musicale". 
La maggior fiducia è nata anche grazie a questo weekend "che sta andando bene con tante famiglie che hanno scelto Riccione – spiega Rita Leardini vicepresidente di Federalberghi –. Sta andando bene la richiesta per il Capodanno e c’è una buona risposta con il numero di hotel aperti che da oggi andrà aumentando aggirandosi per San Silvestro sul centinaio. Sarà un Capodanno sulle due o tre notti, e si prospetta positivo anche l’inizio di gennaio perché ci sarà il ponte dell’Epifania per il quale stanno già arrivando richieste". Sarà un periodo di feste tutto da giocare sul piano turistico. "Riccione mantiene prezzi concorrenziali – sottolinea Bernabei – rispetto ad altre mete, la montagna prima di tutto, ma anche le città d’arte. Presentarsi con una buona offerta ci consente di intercettare una buona richiesta. I prossimi giorni saranno fondamentali per il riempimento delle strutture, ma penso che si potrà arrivare per Capodanno al 100%". 
Andrea Oliva

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Capodanno coi fiocchi in cento hotel

Salgono le prenotazioni per San Silvestro e le strutture sfidano il caro energia. Federalberghi: "Superato il 60% di occupazione"

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