Caro-bollette, ecco sconti e rate

Il decreto dal governo prevede una decurtazione del 25% per le famiglie in difficoltà economica

Migration

"Per le famiglie con reali condizioni di difficoltà economiche ci sarà la possibilità di una decurtazione del 25% dell’importo in bollette di luce e gas, mentre per le utenze non domestiche la possibilità di dilazionare i pagamenti con rateizzazioni concordate con Aass". Questo è quanto previsto dal decreto delegato del 17 maggio scorso che introduce le ‘Misure straordinarie per il contenimento dei costi delle utenze’. "Il tutto – spiegano dalla segreteria di Stato al Lavoro – verrà regolamentato da un apposito testo redatto da Aass, dove verranno definite le modalità di accesso e la documentazione necessaria per usufruire di queste misure straordinarie". "La prospettiva di questo provvedimento – sottolinea il segretario di Stato al Lavoro, Teodoro Lonfernini – oltre a sostenere quelle fasce più deboli, vuole essere anche uno spunto di riflessione verso quel risparmio energetico in linea con gli obbiettivi di sviluppo sostenibile della Agenda 2030 che San Marino si è impegnato a realizzare". Nel decreto sammarinese "l’intervento sulle bollette – dicono dalla Csdl – prevede prevalentemente dilazioni per le imprese che dimostrano di avere subito un calo di fatturato e un aumento di costi; possono accedere a tali dilazioni fino a fine anno senza interessi, more. Stessa cosa per le famiglie in cui siano presenti disoccupati, lavoratori in Cig. L’intervento più di sostanza è la riduzione delle bollette, nella misura del 25%, ma è sconcertante il fatto che ne potranno beneficiare solo le famiglie che hanno accesso al reddito minimo famigliare: un intervento che ha criteri molto restrittivi, aggiornati nel 2021 e rivolti a chi già faceva fatica ad arrivare alla fine del mese. Oggi, con i rincari delle utenze e dei beni di prima necessità, le famiglie in difficoltà sono inevitabilmente aumentate. Serve quindi un parametro diverso e molto più ampio".

Secondo il sindacato "scontiamo il fatto che a tutt’oggi l’Icee sammarinese non è attivo, e quindi non esiste uno strumento oggettivo, omogeneo e sicuro per determinare chi avrebbe diritto a questi ristori. Potranno beneficiare dello sconto in bolletta anche coloro che si rivolgono alla Caritas, un’organizzazione da elogiare per il suo impegno sociale, ma che non può valutare lo stato reddituale e patrimoniale delle persone. È pertanto quanto meno anomalo utilizzare questo riferimento".