Caro bollette, l’Autorità per l’energia ha deciso: gas e luce a tariffa variabile crescono del 30%

L’Unione consumatori contenta a metà dopo la decisione di aumentare i prezzi

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"La tariffa dell’energia elettrica sarà indicizzata e quindi varierà col variare del costo della materia prima, mentre quella del gas sarà fissa, e comporterà aumenti in media del 30% rispetto alle tariffe attuali". Ora ci sono le delibere. A farlo sapere, dopo settimane di fuoco a San Marino sull’argomento, è l’Autorità di regolazione per i servizi pubblici e l’energia. Nell’ultima riunione di venerdì scorso "sono state completate le delibere – fanno sapere i membri dell’Autorità, Marco Affronte, Marco De Luigi e Marco Silvagni – relative alle tariffe di energia elettrica e gas. Nell’arco di pochi giorni le delibere saranno pubblicate sul sito dell’Autorità e conterranno tutte le motivazioni che hanno portato alle decisioni prese". Decisioni che piacciono a metà all’Unione consumatori . "Non si può dire – scrivono da Ucs– che si sia tirato dritto sulle dichiarazioni fatte inizialmente dove si parlava di aumenti stratosferici che avrebbero più che triplicato le bollette. Tuttavia rimane inaccettabile far pagare ai cittadini costi che evidentemente nulla hanno a che fare con quello del gas. Nemmeno sul fronte luce i cittadini possono stare tranquilli perché il prezzo indicizzato significa potenzialmente trovarsi a fare i conti con dei costi che potrebbero diventare insostenibili per famiglie e imprese".