"Caro rette e nuovo regolamento, nido a rischio chisura a Pennabilli"

"Le rette sempre più alte e un nuovo regolamento mettono sempre più a rischio l’apertura della scuola di prima infanzia a Pennabilli". L’opposizione pennese, Orizzonte Comune, critica i servizi scolastici. "Il nido è un servizio indispensabile per le famiglie, in tutto il territorio, soprattutto in zone interne come le nostre, fondamentale per evitare lo spopolamento dell’alta Valmarecchia – dicono i consigliere di minoranza –. Purtroppo il Comune di Pennabilli sembra non ritenere questo servizio di sostanziale importanza. I criteri per l’ attribuzione del punteggio e la formazione della graduatoria, stabiliti dal nuovo regolamento, oltre a non essere in linea con le politiche regionali, disattendono completamente quanto previsto dalla normativa. Non prevedono alcuna priorità di punteggio in favore di bambini diversamente abili e svantaggiati e non garantiscono pari opportunità di accesso al servizio".

La critica è rivolta al rincaro delle rette, "aumentate del 40% nel corso degli ultimi due anni. Non è più prevista una diversificazione delle rette in base al reddito, e l’avviso di ammissione è stato pubblicato il 19 luglio scorso, in notevole ritardo rispetto ai comuni limitrofi. Con questo ritardo non si favoriscono le iscrizioni, anzi si mette a rischio l’organizzazione di una famiglia. Non condividiamo che un servizio così importante, sostenuto da cospicui finanziamenti regionali, non solo non venga considerato prioritario dall’attuale Amministrazione ma non si rispettino le fondamentali regole di ammissione, non garantendo pari opportunità alle famiglie".

r.c.