Casa della salute, Ausl in cerca dell’immobile

Avviata un’indagine di mercato per creare un nuovo presidio sanitario sul territorio di Cattolica o San Giovanni

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L’Ausl Romagna è a caccia di un immobile da trasformare in una nuova casa di comunità sul territorio della Valconca. È questo l’obiettivo dell’indagine di mercato immobiliare avviata dall’Azienda sanitaria nei giorni scorsi e che offre la possibilità di presentare le disponibilità di immobili con le caratteristiche del caso entro le 13 dell’8 settembre prossimo. Le case di comunità, che inizialmente avrebbero dovuto sorgere solo a Riccione e Morciano, toccano ora anche Cattolica, poiché l’intenzione dell’Ausl sarebbe quella di stabilire i servizi sanitari proprio sul territorio della Regina o a San Giovanni in Marignano. La destinazione dell’immobile, di superfice superiore ai 750 metri quadrati, facilmente accessibile e con disponibilità di parcheggi nelle vicinanze, sarà ai servizi sanitari-ambulatoriali e amministrativi dell’Ausl, principalmente nell’ambito del distretto di Riccione.

"Sin dai primi giorni dal nostro insediamento, insieme con l’assessore Romeo, abbiamo lavorato per realizzare una Casa di Comunità nel territorio di CattolicaSan Giovanni – commenta la sindaca di Cattolica Franca Foronchi –. Non è stato semplice centrare questo obiettivo in quanto nei cinque anni precedenti questo aspetto era stato trascurato e nel distretto di Riccione si erano fatte scelte diverse che non consideravano questo territorio. Abbiamo avuto diversi incontri, formulato proposte serie e concrete e questo lavoro ha dato i suoi frutti", conclude la sindaca della Regina.

A Foronchi fa eco anche il sindaco di San Giovanni in Marignano, altro papabile Comune da cui presentare le disponibilità di immobili all’Ausl. A fare eco a Franca Foronchi è il sindaco dell’altro Comune chiamato in causa, con il primo cittadino di San Giovanni in Marignano, Daniele Morelli, che spiega: "È molto importante questa volontà di trovare uno spazio per un presidio sanitario di prossimità nel nostro territorio. Questo avviso è frutto di un lavoro costante e quotidiano portato avanti dalle amministrazioni di entrambi i Comuni. Si tratta di un modo di lavorare in sinergia per la comunità che sta danto molti frutti. Con l’Ausl abbiamo fissato un nuovo incontro a proposito per la prima metà di settembre".

f.z.