Casa della salute "largo alle idee dei riminesi"

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Lo aveva promesso l’assessore alla sanità Kristian Gianfreda, alla cerimonia per la posa della prima pietra della Casa della salute vicino all’ospedale. Saranno i riminesi a scegliere, insieme all’amministrazione e all’Ausl, quali servizi sanitari non dovranno assolutamente non mancare all’interno della struttura. E così sarà. "In vista dell’apertura della Casa della salute – annuncia – hanno preso il via i lavori che coinvolgono vari professionisti, con competenze eterogenee, impegnati in una progettazione partecipata e coordinata dall’Ausl Romagna in collaborazione col Comune". Perché "la Casa della salute non è solo un luogo fisico", ma "un vero e proprio percorso culturale e di condivisione". Per questo motivo "sono previsti numerosi momenti di coinvolgimento della cittadinanza, che rappresenta il cuore dell’attività progettuale". Perché il carattere distintivo della Casa della salute "è il suo rapporto con la comunità. Per la prima volta il Comune di Rimini e l’Ausl investono sulla partecipazione aprendo ulteriori spazi di dialogo su un tema molto importante, con l’obiettivo di valorizzare quanto fatto finora e progettare soluzioni innovative che siano sempre più inclusive, efficaci e qualificate". E grazie "anche alla collaborazione con le associazioni del territorio e il volontariato riminese – conclude Gianfreda – sarà possibile cogliere al meglio questa importante sfida sociale e sanitaria".