FRANCESCO ZUPPIROLI
Cronaca

Caso Pierina, ore cruciali per Louis Dassilva: ecco la data del Riesame

In attesa della decisione del gip sulla scarcerazione del 35enne, il 17 aprile è stata fissata una nuova udienza davanti ai giudici bolognesi. Intanto la procura si prepara a presentare nuovi atti

Caso Pierina, ore cruciali per Louis Dassilva: ecco la data del Riesame

Rimini, 11 aprile 2025 - È come se fosse una doppia chance quella che per i prossimi giorni vede profilarsi davanti a sé Louis Dassilva, il 35enne senegalese indagato per l’omicidio di Pierina Paganelli e per questo in carcere dallo scorso 16 luglio. Una doppia possibilità di ’giocarsi’ le proprie carte, quelle assemblate in suo favore dagli avvocati Riario Fabbri e Andrea Guidi, per riconquistare la libertà. Una libertà che manca da quando il metalmeccanico è stato fermato con l’accusa di omicidio volontario pluriaggravato perché ritenuto l’autore materiale dell’aggressione da 29 coltellate con cui il 3 ottobre ’23 venne uccisa Pierina nei sotterranei di via del Ciclamino.

Louis Dassilva, il 35enne senegalese indagato per l’omicidio di Pierina Paganelli e per questo in carcere dallo scorso 16 luglio © Manuel Migliorini / Adriapress
Louis Dassilva, il 35enne senegalese indagato per l’omicidio di Pierina Paganelli e per questo in carcere dallo scorso 16 luglio © Manuel Migliorini / Adriapress

Adesso però, mentre deve ancora arrivare la decisione del gip Vinicio Cantarini in merito alla possibile scarcerazione o meno di Dassilva a seguito della richiesta avanzata dai suoi legali dopo che è venuta meno in incidente probatorio la prova della ’cam3’ – una volta che il super perito ha concluso come in base all’altezza il soggetto ripreso alle 22.17 del 3 ottobre non potesse essere l’indagato – c’è un nuovo appuntamento che viene segnato in rosso sul calendario dell’inchiesta. La Cassazione ha rimandato al Tribunale del Riesame i documenti per la valutazione del ricorso contro la custodia in carcere già avanzata dai difensori di Dassilva e per cui giovedì 17 aprile, alle ore 9.30, i giudici bolognesi del tribunale si dovranno riunire di nuovo. L’udienza sarà l’occasione per un altro scontro sui faldoni delle parti, con procura e difesa di Dassilva impegnate di nuovo a darsi battaglia in un braccio di ferro per far pendere la bilancia da un lato o dall’altro, tra la conferma del carcere e la libertà.

O, terza opzione, anche una misura alternativa. Lo stesso gip Cantarini – la cui decisione è comunque attesa prima di giovedì 17, forse già domani o più probabilmente lunedì – potrebbe valutare di non rimettere in libertà senza restrizioni l’indagato (come invece hanno richiesto i suoi avvocati), ma disporre una misura cautelare, ma meno rigida del carcere, ad esempio i domiciliari. Intanto la procura è decisa a scagliare un’ultima bordata in extremis, aggiungendo alla babele di perizie e indizi collezionati contro l’indagato altre due annotazioni ritenute di grande rilievo.

La prima dovrebbe riguardare sempre la mattina del 4 ottobre e il ritrovamento del corpo di Pierina da parte di Manuela Bianchi, proprio per suffragare ancora la presunta veridicità dell’ultima versione fornita dall’ex amante di Louis. La seconda invece per ’smascherare’ ulteriormente quelle che chi indaga indica come "seriali menzogne” di Valeria Barolucci, moglie di Dassilva.