Caterina Balivo e le accuse di lesioni, assolto fotoreporter di Rimini

Querele incrociate tra Manuel Migliorini e la showgirl: il giudice proscioglie anche lei

La showgirl Caterina Balivo è finiti davanti al giudice di Rimini

La showgirl Caterina Balivo è finiti davanti al giudice di Rimini

Rimini, 17 settembre 2022 - Assolto con formula piena in quanto il fatto non sussiste. Si è conclusa in questo modo, dopo un braccio di ferro durato sei anni, la battaglia giudiziaria del fotoreporter riminese Manuel Migliorini. Un processo frutto di querele incrociate tra il fotografo e la nota conduttrice e showgirl Caterina Balivo, entrambi imputati (e allo stesso tempo parti offese) davanti al giudice di pace di Rimini, lui per lesioni, lei per percosse. Migliorini era accusato di aver spintonato e sbattuto contro il muro la celebre presentatrice. Quest’ultima, a sua volta, era accusata di aver percosso e strattonato per l’avambraccio il fotoreporter: anche lei alla fine è stata assolta dal giudice. "Si conclude favorevolmente e come giusto che fosse una vicenda che vedeva coinvolta Caterina per il solo fatto di essere un personaggio pubblico – commenta il legale della showgirl, l’avvocato Filippo Cocco -. Correttamente il giudice ha affermato che la sua condotta non fu penalmente rilevante e che nessun danno ella abbia causato al fotografo". "La sentenza - osserva l’avvocato Tiziana Casali che difendeva Manuel Migliorini - ha fatto emergere come la condotta del mio assistito non avesse nulla a che fare con la denuncia presentata dalla signora Balivo e con quanto dichiarato dai testimoni da lei portati in aula: è stata comunque assolta per la tenuità dei fatti. Il pubblico ministero aveva chiesto assoluzione per Migliorini e condanna per Balivo".

La vicenda prende le mosse dalla famigerata lite scoppiata nel tribunale di Rimini il 9 giugno del 2016. La Balivo era in città per un processo che la vedeva imputata per diffamazione (poi assolta) dopo la denuncia presentata da un’associazione di estetiste, furiose per le dichiarazioni fatte dalla conduttrice tv durante una puntata di "Porta a Porta". Finita l’udienza, quando il giudice stava per decidere la data del rinvio, la Balivo si era accorta della presenza sulla soglia del fotografo. Sul momento sembrava che la cosa non la disturbasse, ma poi era nata una discussione per delle foto che la Balivo riteneva "scattate all’interno dell’aula senza il permesso del giudice ed il consenso dell’interessata". La donna, secondo la versione di alcuni testimoni, si sarebbe lanciata su Migliorini, afferandolo per un braccio nel tentativo di strappargli la macchina fotografica e di trascinarlo all’interno dell’aula. Da qui la denuncia del fotoreporter. Ma la conduttrice, a sua volta, aveva presentato una contro querela ai danni di Migliorini affermando "di essere stata spintonata alla porta di ingresso con la conseguenza di lesioni personali in stress post aggressione fisica con 4 giorni di prognosi".