Cattolica calcio, reclamo accolto. Annullata la multa di mille euro

L’ennesimo provvedimento del giudice sportivo era arrivato dopo il derby col Misano. I tifosi possono tornare al Calbi.

Cattolica calcio, reclamo accolto. Annullata la multa di mille euro
Cattolica calcio, reclamo accolto. Annullata la multa di mille euro

Multa annullata e il Cattolica calcio non dovrà nemmeno disputare un’altra gara casalinga senza pubblico. Lo ha deciso la Corte sportiva d’Appello che ha accolto il reclamo presentato dalla società giallorossa. Reclamo presentato, dopo le decisioni del giudice sportivo arrivate in seguito al derby che il Cattolica, il primo giorno di novembre, ha giocato sul proprio campo a porte chiuse contro il Misano. Multa e squalifica del campo erano arrivate perché, secondo il giudice sportivo, "nonostante il divieto di disputare gare di campionato e coppa a porte aperte, erano presenti dietro la recinzione dell’impianto sportivo una ventina circa di sostenitori della società ospitante". Da qui, forte delle proprie ragioni, la società giallorossa aveva deciso di presentare reclamo contestando la presenza di propri tifosi dietro la recinzione dello stadio Calbi. "Le persone poste dietro le due reti di recinzione si trovavano su un campo e su una proprietà privata confinante con lo stadio Calbi – la difesa del Cattolica – ma differenti dal campo del Cattolica, terreni su cui il Cattolica non ha e non aveva alcun potere, giacché esterni alla struttura sportiva di sua pertinenza". Difesa che ha convinto la Corte che ha sentenziato come non possa essere ritenuta responsabilità della società la presenza di propri sostenitori al di fuori della recinzione. E come la società non abbia aggirato l’obbligo di disputare le gare interne a porte chiuse. "Siamo soddisfatti – dicono dal club – Emerge chiaramente come sia stata compresa la nostra piena collaborazione nei confronti delle istituzioni sportive, il corretto adempimento delle prescrizioni ordinate e la piena correttezza del nostro operato".