REDAZIONE RIMINI

C’è l’intesa: abolito il visto d’ingresso

Il Segretario di Stato per gli Affari Esteri e l'Ambasciatore del Kazakistan hanno firmato un accordo per l'abolizione reciproca del visto di ingresso, permettendo ai cittadini di entrambi i Paesi di soggiornare fino a 90 giorni entro 180 giorni.

C’è l’intesa: abolito il visto d’ingresso

Il segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari, e l’ambasciatore della Repubblica del Kazakistan, Yerbolat Sembayev, hanno firmato l’accordo per l’abolizione reciproca del visto di ingresso. La sigla è avvenuta alla presenza dell’ambasciatore di San Marino in Kazakistan, John Mazza, del console onorario del Kazakistan, Giovanni Pomponi, e di funzionari diplomatici e consolari. In particolare, "è prevista – specificano dagli Esteri – l’esenzione dall’obbligo del visto per l’ingresso, il soggiorno, il transito e l’uscita dal territorio dell’altra parte per un periodo non superiore a 90 giorni entro 180 giorni dalla data di ingresso". L’accordo arriva al termine di un articolato negoziato condotto tra le parti "nell’ambito della collaborazione esistente e della reciproca volontà di raggiungere standard sempre più elevati a livello bilaterale e multilaterale". Per informazioni riguardanti viaggi e trasferimenti nel Paese asiatico è sempre possibile rivolgersi al servizio erogato dal Dipartimento Affari Esteri.