Cecchetto: "Non mi hanno fatto affiggere il manifesto elettorale"

Claudio Cecchetto, candidato a sindaco di Riccione, si è visto negare l’affissione di un manifesto di 40 metri quadri in tela da attaccare su una maxi plancia in viale Ceccarini. Avendo già pagato il contratto, ha reagito così: "Voglio dirlo a Le Iene e a Striscia la notizia - esclama rimandando la conferenza stampa odierna - All’agenzia pubblicitaria è stato negato di affiggere il manifesto sopra la farmacia dell’Amarissimo di Giulio Mignani di Fi. Mi avevano detto che non era possibile per il tappeto verde steso in isola, interdetto ai camion, ma quando ho inviato le foto col viale pieno di mezzi di rifornitori, hanno detto ’ok’. Poi la scusa della pioggia e infine la verità: non si affigge, perché io sono concorrente. È abuso di potere". "Non voglio mescolare la farmacia con la politica - replica Mignani -, nel tabellone non metto la mia faccia, figuriamoci quella degli altri. Avevo avuto una proposta da altra forza politica e ho detto no".

Nives Concolino