Cento posti in più nei centri estivi

Il Comune ha realizzato un nuovo servizio nella fascia d’età 0-3 anni con 63 posti. Altri 40 per i bimbi tra 3 e 6 anni

Segue dalla prima

Fino ad un anno fa il Comune non offriva un servizio pubblico per il centro estivo nella fascia 0-3 anni. Palazzo Garampi si limitava a un contributo alle famiglie che sceglievano il servizio fornito dal privato. A goderne erano circa una cinquantina di nuclei. Quest’anno la giunta ha confermato i contributi, ma ha anche voluto realizzare un servizio pubblico. Ci ha pensato l’Asp Valloni creando 63 posti. Non ne è rimasto disponibile neppure uno. Nella fascia di età che va da 3 a 6 anni il servizio c’era, ma andava potenziato. Detto e fatto con 40 posti in più che aumentano il numero di quelli disponibili facendolo passare da poco più di 180 a 225 posti. Per chi sceglie il privato resta la possibilità di utilizzare i voucher distrettuali del bando conciliazione vita e lavoro. Sono a disposizione 305mila euro. Viste le soglie Isee potrebbero non bastare, per questo il Comune, con gli uffici di via Ducale sta mettendo in campo ulteriori risorse, 120mila euro. Quest’anno sono aumentate anche le domande per bimbe e bimbi con disabilità. Un raddoppio che il Comune ha affrontato con un investimento di 900mila euro per sostenere educatori, ausili e strumenti didattici specifici. "Sostenere i più deboli – spiega l’assessore Chiara Bellini - aumentare la risposta pubblica, e sostenere i privati grazie a contributi mirati".