
Francesco Chiaiese guiderà la coalizione di centrosinistra alle elezioni amministrative: lo ha annunciato il Pd nei giorni scorsi. Sarà lui, nato a Napoli ma da tantissimi anni residente a Bellaria, il candidato sindaco che sfiderà il primo cittadino uscente Filippo Giorgetti.
Chiaiese, perché ha accettato questa sfida?
"Ad essere corretti la sfida l’ho lanciata. Infatti, fin da subito mi sono proposto come candidato non solo del Partito democratico ma dell’intera coalizione di sinistra. In quest’anni non sono state svolte opere significative, se non quelle finanziate dalla Regione. Bellaria ha infatti un’elevata emergenza sia sociale che turistica. In più la sinistra non governa la città da 15 anni. C’è bisogno del ritorno dei democratici. Dalla parte cattolica a quella più radicale siamo tutti uniti sotto un’unica bandiera".
L’operato di Filippo Giorgetti è stato buono, secondo lei?
"Non è una sfida personale contro Giorgetti. Bisogna ascoltare le insoddisfazioni dei cittadini e intervenire fornendo dei servizi di qualità in base ai bilanci comunali".
Ma quali sono i suoi cavalli di battaglia?
"Su tutti cercheremo di ridurre la pressione fiscale, una delle più elevate sul territorio. Inoltre, vogliamo fornire l’asilo gratuito per tutti e rendere lo sport più accessibile. Anche gli anziani e le persone più fragili saranno al centro di un progetto per una vita più dignitosa. Sarà importante poi intervenire a favore delle case popolari e trovare nuove soluzioni per la zona colonie. Mi piacerebbe emulare il primo mandato di Gnassi".
Si spieghi.
"L’ex sindaco di Rimini, una volta al governo della città, propose tante idee innovative. Rimini fu infatti un cantiere per tre anni e questo fece storcere a molti il naso. Successivamente però i risultati si sono visti".
Ambiente: sarete per il green?
"Vogliamo ripopolare il verde della città. Sarebbe bello realizzare degli asfalti bianchi in zona colonie per abbassare le temperature. Saremo molto attivi sulla pedonalizzazione delle vie principali, sulla creazione di parcheggi scambiatori e sul supporto della mobilità dolce-elettrica. Urge ridurre lo smog".
Sul turismo?
"Bisognerà lavorare affinché Bellaria diventi luogo di interesse non solo in estate. Ad esempio, creando una darsena o fornendo dei servizi di benessere con ospedali accreditati".
Sulla scuola quali sono le sue idee?
"C’è molto da fare e discutere. Bisognare creare impianti diversi e vanno sostenuti gli insediamenti urbani. Inoltre, vogliamo fornire libri gratuiti a tutti per le scuole medie".
Cosa si sente di dire ai cittadini?
"Andate a votare, non delegate gli altri. C’è bisogno di tanta democrazia".
Aldo Di Tommaso