Chiude Spiller, cala il buio sulla statale

Il locale che aveva riportato la luce dove un tempo c’era il McDonald’s non riaprirà. In corso trattative per rilevarne la gestione

Chiude Spiller, cala il buio sulla statale

Chiude Spiller, cala il buio sulla statale

Addio Spiller. L’attività ristorativa che aveva cancellato un buco nero a Riccione, sulla statale 16, ha chiuso. Anche l’insegna è scomparsa e sull’edificio ne è rimasta solo l’ombra. Dal quartier generale dell’azienda a Padova dicono che il locale riccionese è chiuso in via definitiva. Al momento non risultano tuttavia vertenze sindacali aperte per i dipendenti, cosa che al contrario si verificò sette anni fa quando chiuse il McDonald’s, attività che occupava i medesimi locali. Al tempo sindacati e dipendenti ingaggiarono una vera e propria battaglia per vedersi riconoscere l’assunzione nell’azienda che ne avrebbe ereditato i locali. Una vertenza che andò avanti per anni costringendo tanti ex dipendenti a trovarsi un nuovo lavoro.

Il locale sulla statale con i suoi parcheggi immersi nel verde e con alte siepi a garantire l’anonimato venne anche ribattezzato il fast food del sesso perché la mancanza di una attività aperta aveva fatto del luogo, con tanto di parco pubblico confinante, un punto di incontro per clienti e prostitute.

Storia vecchia. Dopo gli interventi di bonifica della zona adottati dalla precedente amministrazione comunale, qualcosa cominciò a muoversi nel 2018 con l’arrivo di un brand importante del nord Italia.

Le trattative portarono all’arrivo di Spiller che inaugurò il 5 febbraio del 2019 portando un’offerta nuova che altrove riscuoteva successo. Questo avvenne un anno prima che piombasse su tutto il Paese la pandemia con i suoi lockdown e le difficoltà per tutti i pubblici esercizi. In questi quattro anni il nome per il pubblico è rimasto il medesimo. Ma a quanto pare l’attività non è riuscita a radicarsi a tal punto da garantirsi dodici mesi di attività all’anno.

Ora è tutto chiuso. I teli verdi coprono le vetrate, l’insegna sull’edificio è stata tolta e quella circolare che accoglieva i clienti in arrivo sulla statale 16 è stata ricoperta.

Cosa ne sarà dell’ormai ex Spiller è ancora tutto da scrivere, ma pare che ci siano già trattative in atto. Difficile che resti un prodotto simile all’attuale. I rumors si inseguono e parlano anche di un locale più orientato alla cucina del sol levante. A prescindere dal menù, una nuova apertura a breve è quanto auspicano anche in municipio per evitare di inviare i vigili in zona a presidiare l’area impedendo che torni a far parte dello stradario del sesso a pagamento, o di chi vuole muoversi nella notte senza occhi addosso.

Andrea Oliva