Trovato morto Christian Podestà, il geometra scomparso a Rimini

Fine delle speranze: il cadavere dell’uomo, residente in Valmarecchia, rinvenuto in mare a Porto Recanati. Oggi l’autopsia

Christian Podestà, il geometra scomparso, è stato ritrovato a Porto Recanati

Christian Podestà, il geometra scomparso, è stato ritrovato a Porto Recanati

Rimini12 ottobre 2021 - Appartiene a Christian Podestà, geometra originario di Pereto ma residente a Pennabilli, padre di un bambino, il cadavere che è stato ritrovato venerdì pomeriggio sulla costa di Porto Recanati, nelle Marche, dopo che qualche ora prima l’uomo era stato visto gettarsi in mare all’altezza della spiaggia di Marcelli, nel bel mezzo di una grossa mareggiata. Infatti, ieri mattina, il padre e la madre del geometra – che aveva poco meno di 40 anni – hanno riconosciuto il corpo del figlio all’obitorio di Civitanova alla presenza dei carabinieri, i quali avevano fin da subito aperto le indagini per risalire alla sua identità, visto che non aveva addosso con sé alcun documento di identità. I militari dell’Arma erano però arrivati nel weekend alla pista che portava a Podestà, perché nel frattempo era arrivata la denuncia di scomparsa dalla famiglia, e così i colleghi della caserma di Numana avevano in breve trovato l’Alfa Giulietta nera del geometra parcheggiata vicino alla spiaggia di Marcelli. Si proseguirà ora con gli esami sul corpo.  

Oggi, alle 14, il medico legale Roberto Scendoni e il tossicologo e professore Rino Froldi svolgeranno l’autopsia, per capire soprattutto se ci sia stata qualche sostanza di mezzo che abbia determinato quel gesto estremo. Per gli inquirenti, infatti, l’ipotesi più accreditata è che si sia trattato di un suicidio. Tornando ai fatti, Podestà era scomparso da casa venerdì, a bordo della sua auto. A dare l’allarme era stata la compagna, che sabato aveva contattato i carabinieri della compagnia di Novafeltria i quali avevano subito fatto scattare le ricerche. Podestà, tra l’altro, era abbastanza conosciuto in Valmarecchia, perché tutta la sua famiglia – i genitori, un fratello e una sorella – risiede in zona. E gli stessi familiari, domenica, avevano voluto contribuire alle ricerche, perlustrando i boschi di Badia Tedalda, senza però nessun esito. Così, avevano lanciato un appello pubblico con la speranza di ritrovarlo. Tutto inutile, perché Podestà è l’uomo trovato senza vita a Porto Recanati.  

Quel venerdì, intorno alle 13.30, nella spiaggia di Marcelli, una donna ha chiamato la Capitaneria di porto perché, nonostante le condizioni meteo avverse, aveva visto un uomo (vestito con degli abiti sportivi) che si era gettato in acqua. Quindi erano scattate le ricerche della Capitaneria di porto – portate avanti con l’ausilio di due motovedette e anche di un elicottero –, ma solo attorno alle 16, il corpo era stato visto galleggiare davanti allo chalet Da Massi, a Scossicci. Dagli accertamenti del medico legale, era poi emerso che l’uomo era morto poche ore prima del ritrovamento per annegamento. I familiari non hanno rilasciato commenti, il dolore è troppo grande. Le due comunità di Pennabilli e Sant’Agata Feltria sono scosse.