Caccia, a Rimini spari vicino alle case: raffica di multe

Sono 170 i controlli effettuati nelle ultime settimane dai carabinieri forestali dopo le segnalazioni. Scattate tredici multe

Rimini, 5 dicmebre 2022 - C’è chi, come un cittadino di Passano, si è ritrovato con la tapparella crivellata dai pallini. In alcuni casi, tra quelli accertati nelle ultime settimane dai carabinieri forestali, i cacciatori si erano spinti a meno di 150 metri da strade trafficate o dalle abitazioni, con tutti i possibili rischi del caso. Una raffica di controlli ha interessato dal mese di ottobre in avanti i comuni di Rimini, Coriano, Morciano, Santarcangelo, Novafeltria, Pennabilli, Montecopiolo, Sant’Agata Feltria e Casteldeci. In campo i militari delle sei stazioni del gruppo forestale in servizio nel Riminese, che hanno svolto 170 accertamenti e identificato 190 persone. Le sanzioni elevate sono state fino a questo momento tredici.

Caccia, i carabinieri forestali hanno intensificato i controlli
Caccia, i carabinieri forestali hanno intensificato i controlli

Le multe riguardato principalmente l’esercizio dell’attività venatoria ad una distanza non consentita dalle strade e dalle limitrofe abitazioni, l’omessa indicazione della giornata sul tesserino venatorio, il mancato utilizzo di dispositivi ad alta visibilità, la mancata raccolta di bossoli, nonché la mancata stipula di polizza assicurativa. In un paio di casi, i carabinieri forestali hanno pizzicato, specialmente nelle campagne della Valmarecchia, dei cacciatori che si erano spinti nelle immediate vicinanze della case o a ridosso delle strade, impugnando la doppietta laddove non è consentito.

Ogni anno, con l’apertura della stagione venatoria, si moltiplicano le segnalazioni di cittadini impauriti per il crepitio degli spari che echeggia attorno alle loro case e per i colpi di fucile che li buttano giù dal letto di prima mattina.

Qualche volta, come nel caso del residente di Passano, succede anche che le abitazioni si trovino nella traiettoria di tiro. Grazie anche ai controlli serrati dei carabinieri forestali, nella nostra provincia di recente non si sono registrate situazioni di particolare gravità, ma le forze dell’ordine invitano i residenti a rivolgersi immediatamente a loro di fronte ad evidenti violazioni dei regolamenti. Alcuni Comuni, come Rimini, Santarcangelo e Verucchio, da anni impongono un vero e proprio giro di vite alle ‘doppiette’, con una apposita ordinanza che vieta l’attività ai cacciatori nelle immediate vicinanze della pista ciclabile lungo il Marecchia (per l’esattezza in una fascia di larghezza di cinquanta metri a destra e sinistra del percorso stesso). E’ inoltre vietato attraversare il circuito con il fucile carico e sparare in modo che la traiettoria di tiro attraversi la fascia vietata.

I controlli, nelle zone interessate dall’ordinanza, avvengono con cadenza regolare. E in passato più di un cacciatore è stato colto sul fatto e sanzionato. In caso di violazione dell’ordinanza, sono previste sanzioni piuttosto salate.

l. m.