LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Ciclista 79enne travolto da un’auto nella rotonda: l’anziano ha battuto la testa, è gravissimo al ’Bufalini’

Ancora un grave incidente sulla Marecchiese. L’ennesimo. E ancora una volta a farne le spese è stato un ciclista, travolto...

Ancora un grave incidente sulla Marecchiese. L’ennesimo. E ancora una volta a farne le spese è stato un ciclista, travolto...

Ancora un grave incidente sulla Marecchiese. L’ennesimo. E ancora una volta a farne le spese è stato un ciclista, travolto...

Ancora un grave incidente sulla Marecchiese. L’ennesimo. E ancora una volta a farne le spese è stato un ciclista, travolto e finito a terra con ferite gravi. Ieri mattina intorno alle 9 a Sant’Ermete – all’altezza del chilometro 81 – lo scontro all’interno della rotonda, tra un’Opel Combo e un uomo in bicicletta (foto Migliorini).

Le condizioni del ciclista, un uomo di 79 anni residente in zona, sono apparse subito gravissime. Secondo quanto ricostruito nelle prime fasi dai rilievi della polizia stradale, il contatto tra la bici e l’auto sarebbe stato relativamente lieve, ma sufficiente a far perdere l’equilibrio all’uomo in sella, che è caduto rovinosamente a terra battendo violentemente la testa.

Le conseguenze dell’urto sono state drammatiche: l’anziano ha riportato un grave trauma cranico con emorragia cerebrale ed è stato ricoverato d’urgenza al ’Bufalini’ di Cesena. L’incidente è avvenuto in condizioni meteo avverse: la strada era stata resa scivolosa dalla pioggia, fattore che potrebbe aver contribuito all’accaduto.

Sono ancora in corso gli accertamenti per stabilire l’esatta dinamica dello scontro e le eventuali responsabilità. Sul posto sono intervenuti tempestivamente i soccorritori del 118, che hanno stabilizzato il ferito prima del trasporto d’urgenza all’ospedale ’Bufalini’ di Cesena, dove il 79enne è attualmente ricoverato nel reparto di rianimazione in prognosi riservata.

Ma l’episodio di Sant’Ermete non è purtroppo un caso isolato. È il terzo grave incidente che coinvolge un ciclista nel giro di tre settimane sul territorio della provincia di Rimini, dopo quelli avvenuti il 2 e il 3 maggio scorsi, rispettivamente a Rimini e a Coriano sulla Consolare di San Marino.