Claudia Gerini corre sul Tapirulàn di Riccione

L’attrice, al debutto come regista, presenterà il suo nuovo film al Cinepalace. "Amo il pubblico della Riviera romagnola"

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Grande protagonista del cinema italiano, l’attrice Claudia Gerini debutta come regista col film Tapirulàn nelle sale dal 5 maggio. Sabato, alle 20,30, intanto, col produttore Stefano Bethlen approderà al Cinepalace Giometti di Riccione che, assieme a Milano, Roma e Firenze, è stata prescelta per le quattro anteprime nazionali. Nel film, sceneggiato con Antonio Baiocco e Fabio Morici, la Gerini veste i panni di Emma, consulente psicologica che lavora da casa, esercitandosi su un tapis roulant. Nel cast anche Stefano Pesce, Claudia Vismara, Maurizio Lombardi, Corrado Fortuna, Daniela Virgilio, Lia Greco e altri ancora.

Ora anche regista, una nuova avventura?

"È avvenuto tutto in modo particolare, non premeditato. Mi sono sentita di raccontare questa storia da attrice ma anche di autodirigermi, perché avevo molto chiaro il percorso della protagonista. Abbiamo così pensato a questo viaggio alternativo a 360 gradi".

Cosa racconta Tapirulàn?

"Parla di una donna contemporanea che si è un po’ incastrata in una ruota di criceto. In sintesi il film racconta la storia di una terapista che presta consulenza online a vari pazienticlienti. Un’applicazione infatti consente di consultarla con delle video call. Lei riceve le chiamate e, siccome è una runner, una sportiva, si allena varie volte al giorno, rispondendo anche dal suo tapis roulant. Il film racconta anche la sua condizione di vita, che è di autoreclusione in questa casa così perfetta, domotizzata e iperconnessa in una situazione in realtà di sconnessione dalle vere relazioni umane. Pian piano viene fuori la storia di Emma che ha lasciato alle spalle il suo passato, che poi torna a bussare alla sua porta".

Lei che donna è?

"Amo molto la vita. Sono sportiva, curiosa e amo viaggiare. Sfuggo alle tante definizioni, anzi mi piace non definirmi mai, se non poliedrica".

Capita spesso in Romagna?

"Sono sempre venuta qui a presentare i miei film, amo il pubblico e il tipo di accoglienza che ricevo. E poi ho bei ricordi, venivo a Riccione da giovanissima nei weekend con le mie amiche, con alcune ragazze di Non è la Rai eravamo spesso ospiti di alcuni locali come il Cocoricò e il Pascià. Ho trascorso anche qualche nottata ballando, trasferte divertenti".

Ha una brillante carriera, cos’altro vorrebbe fare?

"Mi piacerebbe continuare a fare altri film, perché il mio grande amore è il cinema, mi divertirebbe pure fare un programma in tv come show girl. Vorrei poi cercare un bel testo da portare a teatro, quanto faccio da trent’anni".

Prepara altro per il cinema?

"In maggio parteciperò da protagonista a un film dalla trama un po’ complicata perché si tratta di due pellicole in quattro episodi, I migliori giorni i peggiori giorni, progetto ‘a due regie di Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo’".

Nives Concolino