"Quando ho visto il ventre gonfiarsi per il primo respiro quasi non potevo crederci, è stato incredibile". A parlare è il dottor Stefano Tentoni che lunedì mattina era da poco sceso di casa con la moglie e stava andando a prendere l’auto al parcheggio del Curiel. Non poteva immaginare che a poca distanza un uomo su un campo del Sunpadel fosse caduto a terra in arresto cardiaco. "Mi ero fermato a parlare con un equipaggio di vigili ai Giardini Montanari quando una persona in bicicletta è venuta incontro agli agenti chiedendo aiuto e spiegando che c’era un uomo a terra che rischiava di morire ai campi da padel. Mi sono precipitato anch’io". Appena arrivati, gli agenti e il medico si sono visti davanti un 53enne di Milano in arresto cardiaco riverso a terra, e un ragazzo che aveva iniziato le manovre di primo soccorso con il massaggio cardiaco per cercare di far battere nuovamente il cuore. "Il ragazzo è stato molto bravo e con lui ci siamo alternati nel fare il massaggio cardiaco. È essenziale in quei casi fare manovre robuste per mantenere una adeguata circolazione del sangue. Questo può evitare danni cerebrali". Ma il cuore non tornava a battere. "Siamo andati avanti fino a quando è arrivato il 118. Il personale ha utilizzato il defibrillatore, ma si è reso necessario utilizzarlo due volte prima che il cuore tornasse a battere con un ritmo corretto. E quando ho visto gonfiarsi il ventre per il primo respiro è stato bellissimo". Il 53enne è stato trasportato all’Infermi di Rimini. La Tac all’encefalo ha scongiurato conseguenze, e ieri le condizioni dell’uomo erano migliorate.
a. ol.