Coltivavano marijuana Sequestrata la piantagione

Il ritrovamento in un casolare di Sant’Agata Feltria. Denunciati i due proprietari. I carabinieri forestali hanno trovato in tutto 35 grammi di erba e 73 semi

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Una coltivazione stupefacente nel cuore della Valmarecchia. Con piante di marijuana infiorescenti coltivate nel terreno attorno a un casolare. È stata questa la scoperta fatta il venerdì della settimana scorsa dai carabinieri del nucleo forestale di Sant’Agata Feltria. Un ritrovamento avvenuto durante alcuni controlli di routine sul territorio della Valmarecchia per il contrasto ai reati in materia di stupefacenti. In questo contesto, i militari dell’Arma in servizio hanno notato dalle parti di un casolare a Sant’Agata piante risultate immediatamente sospette.

Piante che a seguito di un più approfondito controllo da parte dei carabinieri sono risultate essere effettivamente di marijuana. Una piccola coltivazione nel mezzo della campagna che ha sollecitato i carabinieri a individuare subito dopo i proprietari del casolare. Dopodiché, i controlli dei carabinieri si sono estesi, procedendo alla perquisizione anche della struttura stessa e di altri locali nelle vicinanze, oltre ai veicoli che si trovavano parcheggiati lì.

Il successivo controllo ha così permesso ai carabinieri forestali di trovare anche alcuni vasetti di vetro contenenti anch’essi marijuana e un contenitore metallico con altra sostanza dello stesso tipo. Alla luce di quanto trovato quindi i carabinieri hanno proceduto al sequestro di complessivamente 35 grammi di ‘erba’, alcune infiorescenze già essiccate e un contenitore per il tabacco riempito con 73 semi. I due proprietari del terreno e del casolare sono stati pertanto denunciati a piede libero con l’accusa di detenzione e produzione di stupefacenti, poiché la quantità di sostanza trovata dai carabinieri è stata ritenuta non giustificabile per l’uso personale.

f.z.