"Con il Green pass rafforzato capienza del 100 per cento nelle discoteche"

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Il Cocoricò ha fatto il tutto esaurito per la serata d’inaugurazione, ed è già soldout per le prossime. Hanno già riaperto da tempo Peter Pan e Living, Pascià e Altromondo. Insomma, dopo il via libera dal governo il mondo della notte anche in Riviera è ripartito. Ma Gianni Indino, presidente riminese e regionale del Silb (sindacato dei locali da ballo di Confcommercio) chiede al governo "di dare fiducia alle nostre imprese". Alla vigilia dell’entrata in vigore del super Green pass, che dal 6 permetterà l’ingresso in discoteca solo ai vaccinati, "chiediamo alle istituzioni di farci tornare a livelli di normalità". Come? "Togliendo gli attuali vincoli sulla capienza. I gestori delle discoteche – continua Indino – si trovano difficoltà a programmare serate di alto livello e con artisti di spessore internazionale, perché le capienze dei locali, attualmente ridotte al 50% non permettono margini economici sufficienti. Non possiamo continuare a lavorare in perdita, specie nel periodo delle feste natalizie e di Capodanno, che per i nostri locali vale almeno il 20% del fatturato invernale". Da qui la richiesta: "Si torni al 100% o comunque a capienze superiori al 50".