
Il vicesindaco Grassi fa il punto sulle strategie: "Gli eventi permettono di destagionalizzare. Il ritorno è economico, ma anche sociale"
"Lo sport è cambiato: oggi è salute, relazione, turismo, qualità della vita. E Bellaria Igea Marina è il palcoscenico ideale per viverlo pienamente". Così il vicesindaco e assessore allo Sport, Francesco Grassi, mentre racconta la strategia che sta trasformando la città in un hub sportivo nazionale.
Anche quest’anno ospitate le finali del Campionato italiano assoluto di beach volley a settembre, mentre già in questi giorni stanno prendendo il via numerosi tornei giovanili. Cosa rende Bellaria così attrattiva per lo sport?
"Non basta avere buoni impianti. La vera forza è l’ambiente: mare, parchi, aria pulita, buona cucina, accoglienza. Lo sportivo trova benessere, non solo performance. Lo sport, per noi, è parte della cultura dell’ospitalità".
Il 24esimo Young Volley on the Beach ha registrato un record di 12mila partecipanti. Quali benefici diretti ed indiretti comporta per la città questo straordinario afflusso di giovani atleti e famiglie?
"Un risultato eccezionale ottenuto grazie all’impegno di Kiklos. Questi eventi permettono di destagionalizzare: ogni weekend, da aprile a ottobre, Bellaria vive di sport. C’è un ritorno economico, ma anche sociale. Come diceva Papa Francesco ‘non dimentichiamoci mai la bellezza dello sport perché è un generatore di comunità’".
Kiklos Summer Cup e Beach Volley di giugno attraggono migliaia di sportivi. Come interviene il Comune?
"Siamo al fianco degli organizzatori: li aiutiamo con la promozione, la logistica e la burocrazia. A giugno ospiteremo anche le giovanili delle squadre di calcio di Chelsea e Barcellona: un altro grande orgoglio. Bellaria è sempre più un punto di riferimento sportivo nazionale e internazionale".
Il torneo Pecci è una tradizione della pasqua di Bellaria Igea Marina. Che significato ha per i giovani?
"Si tratta di un importante momento educativo. Quest’anno – nonostante l’impraticabilità del Nanni di Bellaria interessata da lavori di rifacimento – il torneo ha coinvolto anche Gatteo e Santarcangelo, valorizzando tutto il territorio. È stato emozionante vedere rispetto in campo, applausi, scene di entusiasmo puro. È così che lo sport forma i cittadini di domani".
Quali progetti avete per il futuro?
"Stiamo investendo molto: un milione di euro per lo stadio Nanni, altri 350mila per il Palasport. A luglio miglioreremo la palestra Ferrarin mentre a settembre riapriremo quella delle medie con una nuova pavimentazione. E poi abbiamo un sogno: lavorare per creare delle tensostrutture entro fine mandato. Sarebbe fantastico portare anche in inverno eventi sportivi a Bellaria".
Aldo Di Tommaso