OSCAR BANDINI
Cronaca

Consigliere del Pd investito. Indagata una riminese

Accusata di omicidio stradale la 27enne che ha travolto il forlivese Gabriele Nuzzolo

La vittima Gabriele Nuzzolo

La vittima Gabriele Nuzzolo

Si iniziano a delineare a chiarire i contorni del tragico incidente nel quale, sabato sera, ha perso la vita Gabriele Nuzzolo. Il segretario del circolo Pd di Santa Sofia e consigliere comunale al suo terzo mandato, che in luglio avrebbe compiuto 34 anni, è morto sul colpo travolto nel forlivese da un suv domenica sera, intorno alle 19, piombato sulle panche di legno del Chioschetto di Poggio alla Lastra, frazione in Comune di Bagno di Romagna, nella vallata del Bidente, a poca distanza da Santa Sofia. Alla guida del Range Rover c’era una 27enne di Rimini, che risulta ora indagata per omicidio stradale, come atto dovuto. La giovane donna stava effettuando una manovra di retromarcia nei pressi del localino, sul ciglio della strada. Stando alle testimonianze raccolte sul posto dai carabinieri di Bagno, la giovane mostrava segni evidenti di un possibile attacco epilettico: sembra confermata l’ipotesi iniziale di un malore alla guida, che avrebbe colto la conducente così all’improvviso da perdere totalmente il controllo del mezzo. L’alcoltest, inoltre, è risultato negativo.

Alle panche del chiosco, insieme a Nuzzolo, era seduto un gruppetto di amici, tutti fortunatamente salvi: solo tre hanno riportato ferite lievi. Sebbene infatti la dinamica sia ancora al vaglio degli inquirenti, pare che la maggior parte dei giovani abbiano fatto in tempo ad accorgersi di quanto stava per accadere e ad allontanarsi dal luogo dell’impatto, mentre il 34enne santasofiese sarebbe rimasto schiacciato tra il tavolo e il muro, impossibilitato ad alzarsi. Una mancata strage che lascia comunque attonita un’intera comunità per la giovane vita spezzata nel giro di pochi istanti. Ma che soprattutto lascia ancora sotto choc e senza parole gli amici che erano con Nuzzolo e che hanno letteralmente visto la morte in faccia: Alberto Domeniconi, Maddalena Fabbri, Consuelo Baesti, Celeste Domeniconi e Alberto ‘Bif’ Camporesi non potranno mai dimenticare gli istanti terribili e concitati che hanno trasformato un allegro e spensierato aperitivo estivo in una tragedia. Due di loro, Consuelo e Celeste, entrambe infermiere, hanno persino provato a soccorrere l’amico in fin di vita, cosciente per qualche minuto, effettuando anche il massaggio cardiaco, prima del tempestivo arrivo del 118.

Ma le condizioni di Nuzzolo sono parse subito disperate e anche i tentativi di rianimarlo da parte degli operatori dell’Ausl Romagna, giunti sul posto con ambulanza ed elimedica, si sono rivelati vani. Il 34enne è spirato sul posto. Il giorno dopo il Range Rover, ancora parcheggiato davanti alla chiesina, mostra i segni dell’impatto nella parte posteriore.

Oscar Bandini